Valtrompia: tre carte per scoprire i sentieri
I bresciani, che nelle loro passeggiate o vacanze prediligono la montagna, dove si gusta e si conosce passo passo o pedalate su pedalate il territorio attraversato e le persone incontrate, lo slow tourism e outdoor sono in continua crescita anche in Italia, saranno contenti di avere in mano le nuove carte dei sentieri della Valle Trompia.
Grazie a un finanziamento di Regione Lombardia, l’Assessorato e l’Ufficio Turismo di Comunità Montana di Valle Trompia hanno potuto operare per l’aggiornamento delle vecchie carte: il progetto di ristampa ha richiesto mesi di lavoro e il coinvolgimento di tutte le sezioni Cai della Valle Trompia per l’aggiornamento della cartografia, oltre alla collaborazione fondamentale tra gli uffici turismo e cultura di Comunità Montana per la revisione e la modifica dei testi e delle immagini presenti sul retro delle cartine, che consentono a chi ne fruisce di contestualizzare il contesto e di scoprire le cose da fare e da visitare presenti vicino ai sentieri. Le carte sono in totale tre, ciascuna dedicata ad un’area della Valle: la numero 1 riguarda l’Alta Valle ed in particolare i Comuni di Collio e Bovegno; la numero 2 comprende l’Alta e Media Valle con i comuni di Pezzaze, Marmentino, Irma, Tavernole sul Mella, Lodrino, Marcheno, Gardone Val Trompia, Polaveno, Brione, Sarezzo, Lumezzane e Villa Carcina; infine la 3, intitolata “dalla Valle Trompia a Brescia”, include i Comuni di Concesio, Bovezzo, Nave, Caino, Collebeato e Brescia con il suo Parco delle Colline.
Ecco come viene introdotta, nella carta numero tre, la fruizione dei luoghi con la loro cultura e storia: “Alle spalle della città di Brescia si apre l’ampio bacino geografico della Valle Trompia, composto da 18 Comuni, che si estende per 40 km lungo l’antico percorso del fiume Mella. Risalendo la valle ci si lascia man mano alle spalle l’aspetto frenetico ed urbano dei comuni di fondo valle alla scoperta di una terra dalla storia millenaria, cresciuta in simbiosi con il lavoro industriale”.
Abbiamo chiesto ad Arianna Bonardi, che dirige l’Ufficio Turismo di Comunità Montana, se oggi, al tempo del digitale abbia ancora un senso avere delle cartine di carta: “La cartina non ha bisogno di batteria né di un’efficiente disponibilità di segnalee verrà utile nei molti luoghi dove il Gps ancora non prende. Le mappe cartacee sono un grande aiuto nella fase di progettazione di un viaggio e diventano poi un bel ricordo da tenere nel cassetto o, perché no, da appendere in casa! Altro aspetto unico è dato dalla visione d’insieme che offrono, danno un senso del contesto, delle proporzioni e di conseguenza dell’avventura: se il viaggio è visto come esperienza, ecco che la cartina diventa uno strumento imprescindibile”. L’assessore al turismo Antonella Montini, soddisfatta dei risultati finora ottenuti, spera che “questi nuovi strumenti per la promozione della Valle, siano colti da tutti, amministrazioni pubbliche e operatori turistici, come un’opportunità per aumentare l’attrattività del nostro territorio sia verso l’esterno, ma anche e soprattutto verso i cittadini dei nostri comuni, spesso ignari delle bellezze e delle realtà presenti in Valle Trompia”.
Le carte sono acquistabili presso la sede della Comunità Montana di Valle Trompia (Via Matteotti 327, Gardone Val Trompia) al costo di 7 euro l’una, mentre il “trittico” costa 20 euro. Le carte sono inoltre acquistabili presso le sedi Cai locali (Collio, Bovegno, Gardone, Villa Carcina, Lumezzane, Nave, Collebeato, Brescia).