Tempo di Missioni giovani
Tempo di “Missioni Giovani”. La prima fase si sta concludendo in questi giorni per le vie di Caino, in cui i ragazzi e giovani nati tra il 2008 e il 1997 stanno ricevendo la visita a casa con l’invito alla partecipazione alle “Missioni Giovani” da altri giovani accompagnati da Vittorio De Giacomi, guida dell’oratorio da 5 anni al secondo mandato, e Maria Chiara Gallia, dottoranda al Politecnico di Milano, che aiuta nelle attività. Vittorio, 30 anni, laurea in Scienze religiose e Baccellierato in Teologia che sta concludendo con la licenza in Teologia Pastorale dal titolo “Parrocchie senza preti”, racconta che le “Missioni nascono come frutto del Sinodo parrocchiale dei giovani con un coinvolgimento conclusosi con la pubblicazione di un progetto dell’oratorio. In questa prima fase sono 40 giovani che si rivolgono a un bacino di 250 ragazzi circa oltre quelli che frequentano regolarmente che sono 80”.
Una serie di iniziative ed esperienze che hanno come riferimento l’invito di Papa Francesco in Christus Vivit, in modo particolare quando si parla di giovani - accompagnati - protagonisti della pastorale. “L’obiettivo principale è portare la Parola del Vangelo come Parola viva ed efficace nella propria vita, qui ed ora. Si declina – spiega Vittorio – nel tema della relazione nei 3 passaggi: ‘Oratorio che accoglie’, ‘Oratorio che annuncia’ e ‘Oratorio che testimonia uno stile da vivere’. L’oratorio è una casa che offre esperienza di fraternità. Il Vangelo si incontra nei volti e nelle esperienze. L’opera di evangelizzazione è aiutare a rileggere l’esperienza di vita alla luce della presenza del Signore che già opera”. La seconda fase delle missioni giovani, chiamate “Alzati! Coraggio! Ti chiama!”, vedrà coinvolti i frati del Servizio Orientamento Giovani di Assisi, le Suore Operaie e mons. Italo Castellani, già Arcivescovo di Lucca e referente per il servizio Vocazioni della Cei.
La terza fase occuperà il tempo dello Spirito (da Pasqua a Pentecoste) e vedrà l’intervento di testimoni di fede: don luigi Epicoco, don Erino Leoni, don Alberto Ravagnani... e molti altri. Questo terzo momento si concluderà con una grande festa il giorno di Pentecoste, giornata nella quale, con la presenza di don Michele Falabretti (direttore PG della Cei) l’oratorio sarà dedicato a “Don Pino Puglisi”. Importante è la figura del parroco, don Marco Domenighini, già missionario in Albania che “ha aiutato la parrocchia a maturare sui carismi e sulla ministerialità”, spiega ancora Vittorio. Il quarto momento sarà il tempo dei Grest e dei campi. A settembre verrà proposto un pellegrinaggio per i giovani in Terra Santa con Mons. Domenico Sigalini.
