San Paolo VI e la pace
Il 13 settembre un incontro promosso dall'amministrazione comunale di Concesio
“S. Paolo VI e la pace” è il titolo della serata, promossa dall’assessorato alle politiche culturali del Comune di Concesio, in programma il 13 settembre alle 20.30 presso l’auditorium del polo scolastico di S. Vigilio. Nell’occasione interverrà Giacomo Scanzi, docente universitario, studioso, già direttore del Giornale di Brescia, moderato dal giornalista di “Voce”, Massimo Venturelli.
“In questo periodo di grave crisi internazionale non ci si può limitare a essere meri spettatori di quanto accade nel mondo. Ogni avvenimento, sia esso vicino o lontano, deve farci pensare, ragionare e discutere. S. Paolo VI con le sue parole ci fornisce interessanti stimoli e spunti di riflessione ed è da qui che dobbiamo partire per comprendere la vera importanza del vivere in un mondo di pace!” ha sottolineato l’assessore alle politiche culturali Bettina Piccioli. Infatti fu proprio S. Paolo VI ad istituire nel 1967 la giornata mondiale della Pace, che cade ogni anno il 1° gennaio. Egli sosteneva che per poter realmente parlare di pace ne vanno riconosciuti e rispettati i solidi fondamenti: la sincerità, cioè, la giustizia e l’amore nei rapporti fra gli Stati e, nell’ambito di ciascuna Nazione; la libertà, degli individui e dei popoli, in tutte le sue espressioni, civiche, culturali, morali, religiose. È dunque alla pace vera, alla pace giusta ed equilibrata, nel riconoscimento sincero dei diritti della persona umana e dell’indipendenza delle singole Nazioni che bisogna aspirare.
“Questa sarà solo la prima delle iniziative proposte in cui il tema centrale sarà la pace – ha sottolineato il sindaco, Agostino Damiolini –. Si ritiene infatti opportuno continuare durante l’anno questo percorso di stimolo alla riflessione con iniziative che coinvolgeranno l’intera popolazione. Tutto ciò avverrà con la collaborazione di tutto il Consiglio comunale e con numerose associazioni che operano sul territorio di Concesio”.
