Quando il presepe è in scatola
Anche i concorsi dei presepi cambiano in tempo di Covid, e nelle parrocchie di Lumezzane Fontana, Pieve e Valle nasce quello in scatola. L’iniziativa, a dirla tutta, non è nuova ma, proprio nella condizione in cui si è, diviene la proposta per eccellenza. La partecipazione non ha limiti particolari se non nelle misure. I piccoli oggetti, rappresentanti la scena del Natale, devono essere grandi da un minimo di 1 centimetro per le tre dimensioni di altezza, larghezza e profondità fino a un massimo di 50 per ciascuna dimensione.
Non ci sono vincoli o controindicazioni per il materiale da utilizzare: dalle statue tradizionali fino all’uso di carta, giocattoli, sassi, sughero, conchiglie… Ampia libertà di scelta è lasciata anche all’ambientazione e alla fantasia. Tutto è buono per ricreare il presepe in scatola. Chi desidera partecipare al concorso è invitato a portare la propria creazione, entro domenica 27 dicembre nelle parrocchiali di Lumezzane Pieve e Fontana. Possono partecipare singoli, famiglie, gruppi… Unica accortezza, oltre a quella delle dimensioni, è di ricordarsi di allegare alla creazione un foglio recante nome, cognome ed età dell’autore. Si chiede anche di inviare foto dell’opera tramite whatsapp ai numeri di Andrea Pala 3318460919 (Pieve e Valle) e di Paolo Ghio 3388243370 (Fontana). La premiazione avverrà il 6 gennaio.