La Messa alla Fonte Condigolo
Quando Papa Giovanni Paolo II visitò Concesio, paese natale del suo predecessore Paolo VI, il 26 settembre 1982, alcuni giovanotti (Luciano Codenotti, Angelo Poli e Luciano Bontempi) costruirono una croce che, benedetta dal Papa, venne traslocata quindici anni fa alla Fonte Condigolo (Tunale) insieme ad una staccionata e ad un altare, a ricordo degli amici della montagna già andati avanti. La Fonte Condigolo è una delle rare fonti alla quale salivano per abbeverarsi gli abitanti di Concesio nello scorso millennio (in Valpiana c’è una sorgente lungo il Rio Faito; sotto il Monte Verdura abbiamo due fontanì; salendo in Colma e andando verso la località grassi oltre al Condigolo c’è il Fait; troviamo un fontanì sotto il Monte Palosso, un altro con serbatoio al Casello e un ultimo fontanì al Monticello).
Per alcuni anni fu il missionario mons. Franco Masserdotti a salire in pellegrinaggio a fine giugno per celebrare la S. Messa; in seguito, salirono mons. Vincenzo Peroni, don Marino Cotali e don Andrea Marini.
Sabato 22 giugno sono partite, dal piazzale antistante il palazzo comunale di Concesio, un’ottantina di persone provenienti anche da molti paesi limitrofi (Bovezzo, Nave, Gardone Val Trompia, Tavernole sul Mella, Collio e Bagnolo Mella) che, dopo un paio d’ore di agile camminata, accompagnate dai mezzi della Protezione Civile comunale, sono giunte alla Fonte Condigolo dove hanno partecipato alle ore 11 alla Santa Messa.
Don Andrea Marini, curato di Costorio, ha guidato il pellegrinaggio: la cerimonia ha avuto come sottofondo il costante gorgoglio dell’acqua, che sgorgava sovrabbondante e rumorosa dalla fonte, solo a tratti coperta dalle note emesse da otto musicisti che accompagnavano i canti ed enfatizzavano i momenti di raccoglimento con le loro armoniche a bocca. Terminata la funzione, alle ore 14, i pellegrini sono stati accolti nella vicina Casa Bontempi, da Mara, la padrona di casa, insieme al marito Paolo, per un abbondante pranzo, durante il quale gli armonicisti hanno continuato, a turno, ad accompagnare le varie portate. Era presente anche la Giunta del Comune di Concesio al gran completo. Ad organizzare l’evento si è prestato il gruppo degli “Amici della Montagna” che da alcuni anni collabora con i tre ex giovanotti che quindici anni fa piantarono la croce al Condigolo.
eppe Cameletti anima il gruppo, nato una decina di anni fa, composto da un’ottantina fra signore, sono le più numerose, e uomini dai 40 agli 82 anni: ogni sabato viene proposta una camminata agli amici iscritti al gruppo WhatsApp (chi volesse aderire può messaggiare al numero 3337306586); lo scorso sabato sono saliti al Rifugio Amici miei a Ono Degno, nelle Pertiche basse, mentre sabato 13 luglio è prevista un’escursione sull’Altopiano di Boniprati.
Inoltre, nel mese di maggio, da alcuni anni il gruppo Amici della Montagna promuove un pellegrinaggio che, partendo da Inzino, raggiunge il Santuario della Madonna della Misericordia di Bovegno.