La cruna dell'ego con mons. Sequeri
Mentre è scoccata l’ultima settimana della XVII edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio, la maratona del pensiero estivo si prepara ad accogliere Mons. Pierangelo Sequeri, che sarà ospite giovedì 28 luglio alle 21, a Gardone Val Trompia (Brescia), presso il Cortile della Villa Mutti Bernardelli. In caso di maltempo, l’evento si sposterà al Cinema Teatro Inzino. L’incontro è gratuito, con la possibilità di contribuire con un’offerta libera, per sostenere il festival e le attività della Fondazione, che hanno registrato una sempre più intensa partecipazione.
Mons. Pierangelo Sequeri è Preside del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia. Titolo del suo intervento, in stretta connessione con la parola chiave della kermesse: “Dire Io”, sarà: La cruna dell’ego. L’ambito di ricerca del celebre teologo, si dipana dai temi della didattica istituzionale, filosofica e teologica per arrivare a focalizzarsi sulle questioni di confine tra antropologia culturale ed esperienza religiosa.
Lunga e importante è la carriera di Pierangelo Sequeri: è stato ordinato Sacerdote per l’Arcidiocesi di Milano 1968; ha compiuto studi musicali e di filosofia, ottenendo il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1972. È stato educatore e docente di filosofia e teologia nel Seminario Maggiore di Milano, dottore e musicologo della Biblioteca Ambrosiana – tra i molti brani da lui composti, molto conosciuto è Symbolum ’77 – Tu sei la mia vita. Già Preside della Facoltà Teologia dell’Italia Settentrionale, a Milano, dove è Professore ordinario di Teologia Fondamentale, è anche Membro ordinario della Commissione Teologica Internazionale e della Pontificia Accademia di Teologia; Consultore del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; Membro del Consiglio Direttivo della Pontificia Accademia per la Vita. Fa parte dei Comitati Scientifici dell’Istituto Paolo VI di Brescia, della Fondazione San Carlo di Modena, dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain, del Centro di Etica Generale e Applicata presso il Collegio Borromeo di Pavia. È editorialista di «Avvenire» e collabora con «L’Osservatore Romano».