Il recupero di San Pellegrino
A Lumezzane c’è una piccola contrada, il Dosso, appartenente alla parrocchia di Pieve, che da tre anni si trova con la propria chiesa dedicata a San Pellegrino, chiusa a causa del crollo della volta. Dopo la messa in sicurezza, il lavoro di ingegneri, architetti e restauratori ha proposto un’azione che prevede una ristrutturazione tanto del tetto quanto della cupola, con la salvaguardia e l’attenzione per l’apparato decorativo e per la struttura, costituita da un’ossatura lignea, rivestita di intonaco a calce e paglia del 1700. Gli interventi necessitano dell’approvazione da parte degli Enti preposti alla tutela dei beni artistici, la Soprintendenza di Brescia e l’Ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici. Ad oggi sono stati preventivati 90mila euro, ma come fanno sapere i sacerdoti potrebbero non essere sufficienti davanti all’usura del tempo trascorso e a causa degli imprevisti che si potrebbero verificare.
La Comunità Montana di Valle Trompia ha versato una somma di 25mila euro finalizzato al recupero della chiesa. La gente della contrada ha sollecitato più volte per il ripristino del luogo di culto a cui è affezionata e legata da secoli. Sono già stati raccolti da benefattori altri 30mila euro. Il Consiglio per gli affari economici ha valutato l’investimento cercando ci coinvolgere più possibile la popolazione per non gravare sulla situazione economica della parrocchia di Pieve che già due mutui per la ristrutturazione della canonica e del tetto della scuola materna.
