Il grest giunge al termine, ma l’estate continua
“Sono 1044 ragazzi e più di 200 animatori”: si esprime così don Riccardo Bergamaschi, coordinatore dell’Unità pastorale San Giovanni Battista di Lumezzane davanti a ragazzi e genitori nella serata finale del grest di Fontana, ultimo di 9, insieme a quello di Sant’Apollonio, a chiudersi in questi mesi. Il numero fa riferimento alle intere attività delle parrocchie e degli oratori valgobbini di giugno e luglio sul territorio parrocchiale a cui vanno aggiunti colonie e campi per arrivare a circa 1100. “Una lode per l’attività di questa estate e un grazie di cuore a chi l’ha reso possibile” ha continuato ricordando don Luca Zubani e don Marcellino Capuccini, i curati, l’amministrazione comunale, la scuola di Fontana e la dirigenza che hanno permesso, visto i lavori in corso alla chiesa parrocchiale che coinvolgono anche l’oratorio, la realizzazione dell’attività estiva nei locali scolastici.
“Una delle domande che noi curati – racconta don Marcellino – ci poniamo, adesso che siamo pochi e abbiamo una grande macchina organizzativa tra colonie e campi, è se ne valga la pena ai fini dell’evangelizzazione. Nella relazione con i ragazzi questi incontri diventano occasione di confronto su domande di senso in merito alla fede, lasciando la parte più organizzativa ai laici, che vanno formati nello stile dell’oratorio”. Sono stati 13 i responsabili laici a cui si aggiungono le suore. Ma l’estate valgobbina continua: Pellegrinaggio giovani Gubbio-Assisi ad agosto e altro grest a settembre a Sant’Apollonio.