Ecco le mascherine solidali
L’amministrazione di Concesio è scesa in campo coinvolgendo alcune professionalità comunali per produrre delle mascherine di tessuto. Mariangela Rossini, presidente di Cesar (Fondazione Mons. Cesare Mazzolari onlus) si è subito attivata
Vista la carenza di mascherine, che è il primo presidio di protezione utile ad impedire la propagazione del Covid-19, l’amministrazione di Concesio è scesa in campo coinvolgendo alcune professionalità comunali per produrre delle mascherine di tessuto. Mariangela Rossini, presidente di Cesar (Fondazione Mons. Cesare Mazzolari onlus) si è subito attivata coinvolgendo la stilista pakistana Atia, che in questi anni ha condotto dei corsi di cucito e sartoria per i disoccupati del territorio, organizzati da Cesar: alle 11 sarte che in quei corsi avevano acquisito abilità nell’uso di ago e filo, che ben volentieri hanno voluto mettere a disposizione la loro professionalità a favore dei concittadini, si sono aggiunte altre sarte volontarie presenti sul territorio. Avuto il tessuto recuperato dall’amministrazione comunale, ed il supporto di alcuni laboratori si è avviata la produzione. “Alcune migliaia” -ha dichiarato Il vicesindaco Guido Lazzari- sono già state distribuite, insieme a quelle chirurgiche, e nei prossimi giorni proseguirà sia la produzione che la distribuzione prima alle persone più fragili e poi anche a tutti coloro che ne faranno richiesta”. “Vogliamo ringraziare -ha proseguito Erika Vaccari, assessore alle politiche sociali- la Sevac (Squadra ecologica volontari antincendio Concesio) e la Protezione Civile di Concesio per il prezioso e delicato servizio di distribuzione, che si assomma all’aumentato impegno di questi giorni per aiutare la popolazione bisognosa nelle necessità quotidiane. Queste mascherine, che non sono un dispositivo certificato per usi professionali, hanno una buona azione filtrante in grado di trattenere alcune sostanze aeree; sono di cotone anallergico, riutilizzabili dopo lavaggio a 60°, hanno 2 strati e 3 pieghe e sono paragonabili alle classiche e semplici mascherine chirurgiche che, solo ora, iniziano ad essere ben disponibili in tutte le farmacie. Per prenotarsi basta chiamare il mio numero, 333 582 0647”.