E' nato il Parco Giochiamo insieme
Nella mattinata di sabato 29 luglio ai Piani di Vaghezza si è inaugurato il “Parco Giochiamo Insieme”, donato dall’Associazione Valtrompiacuore, che è stata creata nel 2006, da Mario Mari e dalla moglie Ornella Basso (recentemente scomparsa), che solevano trascorrere le vacanze nella loro casa di Marmentino; del nuovo parco, che sorge in un’area di 350 mq, sostituendo un precedente e vecchio parchetto, ne beneficeranno, oltre alla comunità di Marmentino, anche quelle vicine. “E’ un’opera fatta a più mani -ha raccontato il sindaco Ilario Medaglia, durante l’inaugurazione- in alcuni mesi di lavoro; c’è stata una cura per tutti i particolari, alcuni oggetti presenti sono unici nel loro genere e sono stati creati appositamente per questa installazione. Sono vari i temi evidenziati dal parco: c’è l’inclusività, perché lo spazio sia usufruito anche da chi abbia delle disabilità; c’è la sostenibilità ambientale, che è il filo rosso che unisce le varie strutture collocate all’interno del parco; questo tema è stato approfondito oltre che dagli alunni delle Scuole Primarie e secondarie (che sarà riportato, in sintesi, su di un pannello espositivo) anche da tutta la comunità. Sono da ringraziare i bambini delle scuole, la Polisportiva, la Protezione Civile (che ha smantellato le vecchie installazioni), i Minatori e gli Alpini. Questo parco è collocato in Vaghezza, che è il fiore all’occhiello della nostra comunità e va a riqualificare da un punto di vista paesaggistico e turistico il borgo di Marmentino, che con i suoi 650 abitanti ed un’altezza sul mare di 875 m è un luogo tranquillo ed ameno”.
Sia i cittadini che i turisti troveranno in Vaghezza un’area attrezzata per i camper, un maneggio per passeggiate a cavallo, un chiosco di proprietà pubblica gestito da privati (con adiacente una colonnina per ricaricare le batterie di cicli e telefonini), un ristorante-pizzeria di proprietà comunale che offre, in due camere, 14 posti letto. Dai Piani di Vaghezza dipartono molti sentieri: ricordiamo quello per il Monte Ario o quelli, più agili, verso il Castello dell’Asino e il Castello della Pena. A Marmentino, inoltre, i turisti potranno ammirare il bel patrimonio artistico delle varie chiese disseminate sul territorio, e visitare la Val delle Melle (a breve si creerà un tracciato agro-silvo-pastorale, finanziato con 200 mila euro da Regione Lombardia, che permetterà una miglior circolazione ai turisti (a piedi e in bici) e ai mezzi agricoli. Anche in Vaghezza, approfittando di un contributo analogo di Regione Lombardia si amplierà la zona camper e si farà un piccolo corner dove saranno esposti i prodotti locali. Se il turista capitasse a Marmentino attorno a Ferragosto, potrà approfittare della Sagra dell’estate, dal 12 al 15 agosto. Prima del taglio del nastro, fatto da un bambino, che ha dato il via libera all’entrata nel nuovo parco, ha preso la parola l’Assessore regionale al Turismo, Barbara Mazzali.
“Noi abbiamo la fortuna di vivere in territori -ha detto al folto pubblico, specie di bambini, che era pronto a rompere le righe- dove il prossimo non è un numero ma è un nome, una famiglia, una storia, una tradizione. Questa della Vaghezza è un’area turistica dove noi di Regione Lombardia stiamo cercando di costruire dei percorsi di valorizzazione per attrarre non battaglioni di turisti, ma un turismo di qualità, perché le nostre Valli (Valtrompia, Camonica e Sabbia) siano meta di un turismo garbato, educato e rispettoso. Quello che noi offriamo è la storia delle nostre famiglie, le nostre tradizioni: questo è un valore aggiunto che arricchisce il piatto delle offerte turistiche”.