Disegni che fan volare il cuore
Volare è una proposta che nasce proprio per ritrovare, attraverso gli occhi dei bambini, quel mondo perduto e dimenticato, per recuperare la creatività addormentata e permettere un volo esaltante verso la bellezza
Anche solo qualche anno fa, prima della comparsa di certe diavolerie −televisore, computer, telefonini − si era soliti passare il tempo in compagnia ad ascoltare delle storie dai nonni, aiutare le mamme o le zie in cucina, giocare con gli amici nel cortile o all’oratorio a “libera ferma”, “nascondino”, con “le ciche”, “cimberlino”, “pecàt”, le “sgàie”, “quater cantù”, per non parlare delle interminabili partite a pallone giocate anche nella strada, fuori dal portone, quando passava, a quei tempi, una macchina ogni mezz’ora.
Mezzi coercitivi. Ma senza usare mezzi coercitivi, come sequestrare per qualche ora queste diavolerie, come permettere ai nostri bimbi - ma non solo a loro - di liberare il cuore dalle ombre che naturalmente si depositano e permettergli di volare, ma in compagnia, verso i luoghi dell’Infinito? Questi pensieri tormentavano Gian Mario Mazzoli - fondatore del Comitato culturale di Noboli - grafico ed illustratore (con ampie collaborazioni con case editrici e quotidiani e più di 90 mostre in Italia e all’estero), che ha insegnato “Educazione all’immagine” presso le scuole primarie, “Formazione artistica” presso la casa di reclusione di Verziano, “Illustrazione, editoria e china” ai corsi serali dell’Istituto Primo Levi di Sarezzo. Si è quindi inventato con la collaborazione di Roberta Bertarini, laureata in Scienze dell’Educazione, un progetto semplice, gratuito ed esportabile. Roberta e Gian Mario si sono recati in una classe di bambini a cui hanno posto una domanda: “Disegnami il volo”; i piccoli sul loro foglio han tracciato dei segni, delle linee, delle facce…in modo libero e senza condizionamenti; gli elaborati, alcuni anche scarni, sono stati abbelliti ma per entusiasmare i bambini ed indirizzarli a continuare nell’espressione artistica. “Ma questo l’ho fatto io?” −chiedevano stupiti i giovani pittori in erba.
“Sì − rispondevano Gian Mario e Roberta− noi abbiamo solo abbellito i vostri disegni”. “Volare − ci ha detto Gian Mario Mazzoli − è una proposta che nasce proprio per ritrovare, attraverso gli occhi dei bambini, quel mondo perduto e dimenticato, per recuperare la creatività addormentata e permettere un volo esaltante verso la bellezza”. La proposta è indirizzata agli insegnanti, alle biblioteche, alle famiglie…ai bambini. Si potrà invitare, gratuitamente,Gian Mario Mazzoli (3397738147) che entrerà in classe almeno una volta (anche di più nelle scuole del circondario) per spiegare le modalità ed aiutare a completare l’opera, anche attraverso la raccolta dei disegni in un libro.