Dire il Vangelo con l'arte
Ci sono appuntamenti fissi che segnano la vita delle comunità e che ne sanciscono il passo e la direzione. Per l’Unità pastorale di San Giovanni Battista di Lumezzane uno di questi è costituito dai “Quaresimali” che tornano puntualmente durante i martedì di quaresima. Nelle prime edizioni i temi erano declinati da relatori che cambiavano ogni sera. Per quest’anno, così come già provato nelle ultime edizioni, il relatore rimane il medesimo ed offre, in ogni meditazione, lo sviluppo rispetto al tema portante.
Nell’edizione 2023 il titolo è “Dire il Vangelo con arte: il bello del cristianesimo”, mentre a guidare la riflessione sarà don Raffaele Maiolini, docente di teologia dogmatica presso studio teologico Paolo VI, presso l’Università Cattolica di Brescia e responsabile per la cultura della Diocesi. Si comincia martedì 28 febbraio alle 20.30 presso la chiesa di Lumezzane Pieve con una riflessione che verterà su Caravaggio, dal titolo “La luce nelle tenebre”. Martedì 7 marzo, nella chiesa del Villaggio Gnutti, sempre 20.30, sarà la volta de Il Vangelo secondo Van Gogh, dal titolo “Nella luce dell’essere”. Martedì 14 marzo, nella chiesa di Sant’Apollonio, la meditazione assumerò la forma della rappresentazione teatrale, ad opera di Lucilla Giagnoni: “Francesco e l’infinitamente piccolo”. Il 17 e il 18 marzo, nella parrocchiale di Gazzolo sarà possibile partecipare all’adorazione eucaristica all’interno della proposta delle 24 ore per Gesù. Il 21 marzo nella chiesa di Fontana e il 28 in quella di S. Sebastiano ritorneranno le riflessioni artistiche di don Maiolini, rispettivamente, con “Una fede fatta mondo. Il Vangelo secondo la Sagrada famiglia di Gaudì” e con “Il crocifisso risorto. Il Vangelo secondo Dalì”. L’arte verrà svelata come strumento che rende visibile il mistero di Dio e dell’uomo, aspetto che spesso si dimentica quando ci si trova a osservare i quadri ma che, come si scoprirà, non era ignorato dagli artisti.