Da Lumezzane a Milano, un barman di successo
Sono ormai sei anni che un locale di Milano, il “1930”, si attesta tra i migliori 50 cocktail bar del mondo e tra i motivi importanti del successo c’è un po’ di Lumezzane. Benjamin Fabio Cavagna (nella foto), classe 1991, si è trasferito a Milano per studiare filosofia e poi si è ritrovato per i giri che fanno le esistenze a stare dietro al bancone del “1930”. “Lumezzane – racconta Benjamin, a pochi giorni dalla pubblicazione dell’elenco dei migliori 50 bar del mondo – mi ha dato la chance di incontrare e conoscere tantissime persone del paese e riportare questa idea di ‘bar di paese’ nella grande città di Milano. Non ho avuto un particolare stimolo a cominciare ma solo la voglia di conoscere più approfonditamente l’argomento dei cocktail e dell’hospitality al bar”.
Sono 4 i locali in Italia presenti nell’elenco dei “The World’s 50 Best Bars” 2024; pubblicato per la prima volta nel 2009, si tratta di una classifica annuale dei bar costruita in base alla votazione fatta da 700 esperti di bevande di tutto il mondo. “Da bambino, come tanti altri bambini, sognavo di giocare a calcio – spiega ancora il barman – e far felice la mia famiglia con regali, doni e una vita in vacanza grazie al lavoro di calciatore. Ma da lumezzanese mi sono anche reso subito conto che per raggiungere i risultati devi pedalare costantemente, scalare le montagne e ogni giorno darsi degli obiettivi. Ed è forse questa la vera ragione per la quale da parecchi anni ci hanno considerato un progetto d’eccellenza e di qualità”.