Viaggio nella testa e nel cuore
Luca Dalla Palma, nato a Breno nel 1982, ha pubblicato il suo terzo romanzo. Laureato in Scienze Religiose, convive con la tetraparesi spastica
Dopo un lavoro durato ben sei anni di attività letteraria, Luca Dalla Palma ha pubblicato il suo terzo libro “Se un ricordo…”, un vero e proprio viaggio nel cuore e nella testa di una donna. Una novità, di stile e di contenuto, per l’autore, che nei due libri precedenti – “Un viaggio straordinario chiamato vita” (2010) e “Come una carta caduta dal mazzo” (2015) - si era concentrato sulla sua esperienza autobiografica, mostrando quanto la vita possa essere bella nonostante la disabilità. “Ho avuto l’idea di prendere come protagonista una donna – racconta – perché credo che rappresenti la persona che più di tutti riesce ad affrontare le difficoltà. Essendo madre, lei ha questa forza in più”.
La storia. Luca è nato a Breno, nel 1982, e convive con la “tetraparesi spastica”. Tuttavia, non ha mai rinunciato a mettersi alla prova, anche lottando contro pregiudizi e stereotipi: ha frequentato il Liceo Classico, si è poi laureato in Scienze Religiose all’Università Cattolica di Brescia ed oggi trova nella scrittura il suo posto felice: “Credo che scrivere sia un metodo antidepressivo, ma al tempo stesso uno strumento che permette di guardarsi dentro, per prendere coscienza della persona che sei – confessa Luca – la scrittura è l’analisi che aiuta ad affrontare la vita”.
Il messaggio. Il suo motto è: “Niente è impossibile! L’importante è trovare il modo giusto per farcela!”. È proprio questo il messaggio che vuole trasmettere attraverso i suoi romanzi, che portano il lettore a scoprire la bellezza della vita e a non perdere mai la speranza, anche nei momenti più difficili: “Tante volte nella vita, una persona pensa che non ci siano più possibilità e che la vita sia finita. Non è così! Nella vita ci sarà sempre una seconda, una terza ed una quarta possibilità se serve. Sta a noi mettersi in gioco!”.
L’ultimo lavoro. In quest’ultimo romanzo, lo scrittore camuno racconta la storia di Sara, giovane mamma di Luca e moglie di Andrea, che vive con la sua famiglia una vita perfetta. All’improvviso, questo sottile equilibrio si spezza: Sara fugge di casa, lasciando il marito nella disperazione. Egli, però, si promette di essere forte per il figlio che tanto ama. Tuttavia, le cose si complicano e Sara dovrà affrontare i suoi fantasmi. Il libro avrebbe dovuto essere presentato lunedì 9 marzo, alle 20.30, nella sede della Biblioteca di Piancogno, al terzo piano dell’edificio ex Convitto Olcese di Cogno. Data l’allerta per la diffusione del Coronavirus, l’evento è stato posticipato nel momento in cui Voce andava in stampa. Si invitano gli interessati a monitorare il sito della biblioteca di Piancogno e dell’autore, così come le rispettive pagine Facebook, per ulteriori informazioni. L’autore converserà con Mariangela Bruna. All’incontro, inoltre, sarà possibile acquistare il volume.