Sulle piste battute e innevate
La festa dell’Immacolata inaugura ufficialmente (ufficiosamente è aperta da qualche settimana) la stagione dello sci
Sulle piste battute e innevate. La festa dell’Immacolata, preceduta per i milanesi da Sant’Ambrogio, inaugura ufficialmente (ufficiosamente è, però, aperta da qualche settimana) la stagione dello sci bresciano. Il comprensorio Ponte di Legno Tonale è pronto a mettere in mostra chilometri di piste battute e perfettamente innevate. Basta fermarsi e alzare lo sguardo per rendersene conto: cime innevate, scorci di piste lisce e percorribili, seggiovie e cabinovie, gente che ha voglia di montagna e di lasciarsi trascinare nel silenzio che la neve assicura. Detto in questo modo, il mondo della neve sciabile è autentica poesia; in termini pratici, ovviamente, è anche e soprattutto una risorsa che consente agli operatori dei paesi coinvolti di vivere e far vivere centinaia di addetti. Per la poesia, basta mettersi in pista e provare a sognare. Un buon modo per farlo è provare le piste.
Una giornata sugli sci. Una giornata ideale di sci, neve permettendo, incomincia da Ponte di Legno da dove è possibile salire a Valbione, a Casola, al Corno d’Aola e all’Angelo, scendere di nuovo a Valbione e da qui risalire verso il territorio di santa Giulia per poi infilarsi in una discesa mozzafiato che porta dritta a Temù. Da qui, risalite e poi scendete sciando fino a Valbione e a Ponte di Legno; quindi, infilatevi nella cabinovia che in dieci minuti vi porterà al Tonale che è sempre un magnifico, liscio, invitante panettone cosparso di piste che vanno dal facilissimo al facile, dal poco al tanto impegnativo fino al difficile rappresentato dalla nera del Paradiso e dalla pari grado che da cima Cadì, percorrendo la pista dell’Alpino vi porterà al Faita, da dove sarà facile risalire per giungere, se siete decisi e bravi, alla cabinovia per il Passo Paradiso e il mitico Presena, una risorsa di neve e di emozioni sciatorie che ha poche altre similitudini. Nel comprensorio Ponte di Legno-Tomale ci 42 sono, quindi, piste, alcune disegnate all’interno del bosco (Ponte di Legno e Temù), altre in campo aperto (Passo Tonale), altre ancora nell’incredibile scenario del ghiacciaio Presena
Le proposte. Per fare tutto questo basta un “giornaliero” (ma anche un pluri-giornaliero, un settimanale, uno stagionale, tessere a punti e qualche altra diavoleria utile a soddisfare la voglia di sci), che Adamello Ski anche quest’anno s’è preoccupato di mantenere “accessibile” e comunque non superiore alla media, aggiungendovi però attenzioni particolari e vantaggiose per famiglie, gruppi, scuole, oratori e parrocchie in gita, associazioni e comitive alla ricerca di svago e salute sulla neve. Basterà informarsi per avere risposte e un sacco di “bella e buona accoglienza”. Per l’Immacolata piste apertissime in Presena e al Tonale, da raggiungere salendo da Ponte di Legno, come sempre paese ospitale e pronto a offrire, oltre lo sci, cultura e proposte per il tempo libero.