Restaurata la chiesa di San Carlo
Ultimati gli interventi di recupero delle superfici ornate e dei dipinti murali
L’impresa DelArs restauri, società associata del Gruppo Deldossi di Pompiano, è intervenuta per la conservazione dei dipinti murali figurativi e degli stucchi interni della chiesa di San Carlo Borromeo, nel cuore del centro abitato di Breno. Le operazioni di restauro sono state precedute da un’accurata verifica dello stato delle superfici, accompagnata da una meticolosa campagna diagnostica che ha contribuito a individuare le metodologie d’intervento più idonee a preservare i manufatti esistenti.
“Con soddisfazione per il risultato ottenuto, riconsegniamo questo luogo alla sua comunità di fedeli, guidata dal parroco, don Mario Bonomi” commenta Stefano Tucci, direttore dell’impresa di restauri all’unisono con i vertici del Gruppo Deldossi.
“Le superfici ornate a rilievo e le pitture murali della navata unica a pianta rettangolare e del presbiterio, ripulite e ripristinate per essere riportate allo stato originario e messe in sicurezza tramite riadesioni e ancoraggi con perni e formulati adesivi, tornano a valorizzare gli ambienti interni, l’altare maggiore e la mensa eucaristica”.
Per preservare dai segni del tempo gli elementi figurativi e decorativi della chiesa, citata per la prima volta nella visita pastorale del 1646 del vescovo bresciano Marco Morosini, si sono rese necessarie operazioni di conservazione dei dipinti murali, degli stucchi e delle campiture neutre interne che hanno impegnato per quattro mesi le dottoresse Michela Alpino, Amalia Pagliuca e Barbara Minello, restauratrici DelArs; l’architetto Gianni Prandini, progettista a cui è stata affidata la direzione lavori; l’architetto Camilla Rinaldi e la dottoressa Silvia Massari, funzionari Mic (Ministero della Cultura) della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Brescia e Bergamo.
Le operazioni di restauro svolte nello specifico riguardano il preconsolidamento della pellicola pittorica dei dipinti, l’asportazione dei depositi superficiali e la pulitura mediante mescole umide e a secco.
Sono inoltre seguiti interventi di consolidamento in profondità, inserimento di perni, ricostruzione del modellato stucchi mediante calchi, stuccature e microstuccature con l’impiego di impasti a base calce e polveri di marmo a imitazione delle formulazioni originali e risarcimento pittorico effettuati con colori reversibili. I lavori sono stati supportati dalla fattiva collaborazione delle associate Deldossi Srl, impresa edile storica che ha fornito e montato i ponteggi multidirezionali, e SteelDel Srl, ditta di carpenteria che ha realizzato le parti metalliche necessarie per i consolidamenti in profondità dei materiali.
