Pisogne festeggia la sua nuova ambulanza
Oltre 200 mila euro: è quanto raccolto con tanti sforzi e generosità dai 130 volontari di S. Maria Assunta di Pisogne, somma che si è resa necessaria per l'acquisto di due ambulanze (una durante il lockdown, l'altra in questi giorni) e un Fiat Doblò.
I tre mezzi sono stati presentati alla popolazione, benedetti dal parroco don Lucio Cedri e inaugurati, domenica 2 ottobre in occasione de "Il fungo e la castaga", con il taglio del nastro. Si è proposta anche come prima iniziativa per festeggiare i 35 anni dell'Associazione.
Per la cittadina lacustre, la presenza di tante iniziative di volontariato, tra le quali spicca quello sanitario, socio-assistenziale e sociale, è un vero fiore all'occhiello, come ha sottolineato alla cerimonia ufficiale il sindaco Federico Laini. Soddisfazione e orgoglio anche da parte del giovane Presidente Andrea Bettoni, che, forte dell'esperienza maturata presso la centrale di chiamata del 112 e quindi come operatore del 118, ha ripercorso il curriculum della sua Associazione in questi 35 anni: un impegno profuso oggi nell'attività sanitaria in convenzione con Areu, senza mai dimenticare l'origine sociale del proprio impegno a sostegno delle frazioni di montagna e dei tanti bisogni della popolazione più anziana e distante dal centro cittadino.
Due dei mezzi inaugurati erano già in servizio, il terzo è entrato in azione subito dopo il taglio del nastro. L'investimento complessivo in mezzi speciali per il trasporto è un punto di orgoglio per l'Associazione S. Maria Assunta di Pisogne, figlia di quel volontariato generoso e diffuso che nella cittadina non è mai venuto meno.