Pellegrini in cammino al Santuario
Sono stati anni particolari, per Cerveno e le sue Capéle, sia per la pandemia sia per i lavori di restauro del Santuario della Via Crucis, ancora in corso. Ma questa settimana in paese si rivivono tutti i riti che porteranno alla festa dell’Ottava di Pasqua, domenica 16 aprile, quando le 198 statue lignee a grandezza naturale, opera dello scultore Beniamino Simoni, saranno visibili ai pellegrini.
La parrocchia e il Comune di Cerveno invitano tutti all’importante appuntamento, in un periodo di grande fermento per il paese, che si sta preparando alla Santa Crus 2024 e che attende di vedere restituite in tutto il loro splendore le opere settecentesche, recuperate dai restauratori, grazie al riconoscimento del Bando Emblematici di Fondazione Cariplo. Le 14 Capéle dopo secoli sono ancora in grado di trasmettere, con l’espressività delle loro statue, il carico di emozione e dolore della Passione di Cristo.
È tradizione che i pellegrini raggiungano a piedi Cerveno e la sua Via Crucis nella settimana successiva alla Pasqua: numerose le parrocchie dalle quali ci si potrà mettere in cammino, con cinque gruppi organizzati. La partenza dall’alta Valle sarà a Demo, alla chiesetta di San Zenone, alle 11.45. Si passerà da Sellero, Cemmo di Capo di Ponte, Ono, per raggiugere alle 15 Cerveno. Alle 13 è prevista la partenza dal duomo di Breno, per passare da località Tezze, raggiungere Losine e quindi Cerveno. Un’altra colonna partirà dalla parrocchiale di Malegno alle 12.45 e raccoglierà i pellegrini a Monte Piano e alla chiesa di Losine. Da qui si proseguirà con il gruppo di Breno. Alle 13.20 il cammino prenderà il via dalla chiesa di Nadro, passerà da Ceto e dal Badetto, dove si unirà anche il gruppo partito alle 13.15 da Niardo e poi da Braone. Alle 16.00 la messa nella chiesa di San Martino, presieduta da don Pietro Chiappa, Vicario episcopale territoriale, e concelebrata dai parroci della Valle e animata dal coro Musica e Canto di Nadro.
A precedere questo evento ci saranno le celebrazioni alle 17 in Santuario di venerdì e lo spettacolo di sabato alle 20.30 in chiesa, dal titolo “Musica e parole attorno alla Santa Crus”, con recitazione di testi inerenti al Santuario e musica degli studenti del Liceo Musicale Golgi di Breno. Domenica, dal mattino al tardo pomeriggio, bancarelle in piazza e nei dintorni. Non mancherà il rito della distribuzione ai pellegrini del dolce del Santuario, preparato dalle famiglie di Cerveno.
Il Santuario sarà aperto e visitabile liberamente domenica 16 aprile in occasione della festa dell’Ottava di Pasqua e nei week end successivi su prenotazione al 3289014152.
