Odeon di Lumezzane: anticipazioni della stagione
Spegne 24 candeline la prossima stagione del Teatro Odeon di Lumezzane. Promossa dal Comune valgobbino e ideata dal direttore artistico Vittorio Pedrali anticipa il calendario tra novità importanti e ritorni eccellenti. Ad aprire il sipario, il 5 ottobre, sarà Chiara Francini. La talentuosa attrice e autrice toscana, che alterna con crescente successo cinema, teatro e tv, si cimenta insieme ad Alessandro Federico in un cavallo di battaglia di Dario Fo e Franca Rame: “Coppia aperta quasi spalancata”, un pezzo “storico” del nostro teatro che con i toni divertenti e insieme drammatici di una favola tragicomica mette in scena due coniugi alle prese con un matrimonio in crisi che sperimentano la formula della coppia aperta per risolvere i problemi della loro relazione. Tra le presenze inedite, Giuliana Musso, una delle più dotate artiste del teatro di narrazione e di indagine contemporaneo, approda all’Odeon con “Dentro. Una storia vera, se volete”. È la messa in scena della storia segreta di una donna, una storia di verità non detta che deve rompere i tabù per uscire allo scoperto. Nuova partecipazione anche per Alessio Bertallot, raffinatissimo musicista, cantante e dj, che sarà al fianco di Lucilla Giagnoni in “DJoniso”, una riflessione affascinante sugli archetipi del mito e della musica che intrecciando il racconto teatrale alla narrazione musicale conduce gli spettatori in una ricerca sulle tracce del dionisiaco.
Tra i grandi testi classici affrontati con uno sguardo contemporaneo, lo “Zio Vanja” di Leonardo Lidi e l’”Otello” di Andrea Baracco che rovescia per una precisa scelta poetica il canone elisabettiano con un cast tutto al femminile. Il consueto incontro della rassegna con una compagnia pluripremiata quest'anno tocca a Sotterraneo. Nata a Firenze nel 2005, lavora a progetti originali di respiro internazionale e presenta “Overload” mettendo in scena David Foster Wallace, il geniale scrittore americano considerato uno dei migliori esponenti della corrente avantpop, nell’atto di pronunciare un discorso che assume ben presto la struttura di un ipertesto e innesca una serie di riflessioni sulla nostra condizione di soggetti in perenne stato di allerta. Gli organizzatori preannunciano anche una “prima” nazionale, con uno spettacolo ad oggi in prova, il cui debutto è previsto a gennaio. Tra i ritorni, quello di Ambra Angiolini in “Oliva Denaro”, dal romanzo di Viola Ardone ispirato alla vera storia di Franca Viola, la prima donna italiana a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”, una storia esemplare di coraggio e di lotta per l’emancipazione e di Stefano Massini acclamato autore di “The Lehman Trilogy”, rappresentato a Broadway e in tutto il mondo con enorme successo, con “Alfabeto delle emozioni”, un viaggio profondissimo e ironico nel labirinto del nostro sentire.
Rimane un ultimo titolo ancora in via di definizione prima della chiusura di aprile affidata ad Angela Finocchiaro (nella foto), che porta in tournèe “Il calamaro gigante”, nuovo allestimento ispirato all’omonimo romanzo di Fabio Genovesi. L’attrice, in coppia con Bruno Stori e circondata da un gruppo di otto performer, seguendo il flusso delle onde compirà un movimentato viaggio fuori dal mondo e dallo spazio. A completare il cartellone sono i numerosi e tradizionali appuntamenti di “Bimbi all’Odeon”, “Schegge di Cinema” e l’evento lirico “Lumezzane per Giacinto Prandelli”.
