Le cronache del Muro secondo Ezio Mauro
Il giornalista racconta le vicende che nel novembre del 1989 portarono alla caduta del Muro edificato nel 1961, segnale tangibile di quella che è passata alla storia come la guerra fredda. Il racconto spettacolo al Teatro Sociale il 17 dicembre per "Oltre l'abbonamento" del Ctb
La notte del 9 novembre 1989 Berlino salutava il crollo del Muro. Era la fine di un’epoca iniziata il 13 agosto 1961, giorno in cui una barriera di oltre 156 chilometri per quasi 4 metri di altezza spezzava la città. Ezio Mauro, giornalista e scrittore, ex direttore de “La Stampa” e “La Repubblica”, attraverso “Berlino, cronache del muro.Le vicende che hanno segnato la storia", un’avvincente lezione-spettacolo, racconterà, martedì 17 dicembre alle 20.30 al teatro Sociale di Brescia, un momento che ha segnato una svolta storica per il mondo. La serata è inserita in “Oltre l’abbonamento” della Stagione 2019-2020 del Ctb.
A trent’anni di distanza da quegli eventi, Ezio Mauro, racconta in forma di conferenza teatrale la caduta del sistema comunista, un momento che ha segnato una svolta storica per il mondo, fino ad allora diviso tra Est e Ovest. Lo fa ripercorrendo con passione e precisione tutte le fasi della vicenda, da quel dopoguerra che ha diviso la Germania in quattro zone amministrate dalle quattro potenze vittoriose, consegnando all’Unione Sovietica più del 30 per cento del Paese, al blocco dei rifornimenti imposto dai russi, passando per i tentativi di fuga dei berlinesi fino alla caduta e a ciò che oggi la Berlino conserva a memoria di uno dei suoi periodi più bui.
“Oggi tutto è ricomposto, la città e il Paese, la storia e la tragedia – racconta Ezio Mauro – come se la caduta del muro contenesse il principio ordinatore della nuova Europa, finalmente libera dal sortilegio che la imprigionava. Un miraggio purtroppo già svanito.”