La Grande notte del jazz torna al Teatro Grande
E' stata presentata ieri l'edizione 2022 de "La Grande Notte del Jazz", che si terrà il 26 marzo. Ad illustrare i contenuti dello spettacolo sono stati Franco Bossoni, Presidente della Fondazione Teatro Grande, il Sovrintendente Umberto Angelini e la Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Brescia Laura Castellitti.
“La Grande Notte del Jazz” si terrà al Teatro Grande sabato 26 marzo dalle 19 fino alle 23.30 e ancora una volta porterà sui palcoscenici del Massimo cittadino alcuni tra i più interessanti musicisti del panorama jazzistico italiano ed internazionale (in particolare Svezia e USA, dove il jazz ha radici profonde e una fervente scena contemporanea), configurandosi quindi come un terreno di scambio di stili, esperienze e influssi differenti.
Per l’edizione 2022, il Teatro Grande diverrà una “piccola cittadella del jazz”: dopo il concerto di apertura in Sala Grande, tutti gli spazi del teatro saranno coinvolti contemporaneamente per gli spettacoli. Ridotto, Sala Palcoscenico Borsoni e Salone delle Scenografie accoglieranno gli spettatori che avranno scelto uno dei tre percorsi di questa iniziativa: Ground, Air e Fire.
Il concerto d'apertura sul palco del Grande vedrà esibirsi il contrabbassista americano Greg Cohen, affiancato da Eleonora Strino (chitarra) e, per l’occasione, da Zeno De Rossi (batteria). L’inedito trio offrirà una vivace rilettura di capolavori come Thelonious Monk, Harold Arlen, Luis Bacalov e Bruno Martino.
Il percorso Ground, che si terrà nel Ridotto del Teatro, avrà due appuntamenti che si susseguiranno a partire dalle 21.30: il primo vedrà protagonista il trio composto dalla voce di Costanza Alegiani, dal sax tenore di Marcello Allulli e dal contrabbasso e basso elettrico di Riccardo Gola, oltre alla partecipazione del batterista Fabrizio Sferra, i quali presenteranno “Folkways”, un viaggio nelle tradizioni musicali degli USA. Dopo un breve intervallo, alle 22.45 prenderà la scena il Nazareno Caputo Phylum Trio, composto dai musicisti Nazareno Caputo (vibrafono, percussioni), Ferdinando Romano (contrabbasso) e Mattia Galeotti (batteria).
Il percorso Air vedrà invece esibirsi, alle 21.30 nella Sala Palcoscenico Borsoni, l’Ilaria Capalbo Quintet nel progetto “Karthago”, un racconto sulla fondazione, l’ascesa e il declino di Cartagine. La giovane contrabbassista e compositrice napoletana, di stanza a Stoccolma, attraverso otto composizioni originali costruisce una musica dal peculiare e sensibile percorso narrativo, vitalizzato dal contributo degli artisti svedesi Thomas Backman, Fredrik Nordström, Samuel Hällkvist e Fredrik Rundqvist. Alle 22.45 sarà la volta del neo formatosi trio Qaplà, nato dall’intuizione dell’eclettico batterista e compositore Nelide Brandello, insieme al pianista Alfonso Santimone e al contrabbassista Stefano Dallaporta, che faranno vivere il jazz come “ventre totale dalla gestione continua” in cui confluiranno blues, be bop, musica brasiliana, canzone e improvvisazione libera.
Infine, per il percorso Fire, alle 21.30 nel Salone delle Scenografie, prenderà vita il progetto “Musiche Invisibili” di ARE – Andrea Ruggeri Ensemble, formazione di tredici musicisti italiani nata nel 2014. “Musiche invisibili” è la trasposizione in musica del romanzo di Italo Calvino “Le città invisibili” e rappresenta la sintesi dei molteplici linguaggi sonori che fanno parte del background del leader sardo: jazz, rock, musica popolare, composizione colta e libera improvvisazione. Alle 22.45 sarà invece protagonista la musica di Federico Calcagno & The Dolphians, sestetto nato in omaggio a Eric Dolphy, che proporrà composizioni originali e rielaborazioni di alcuni brani del polistrumentista afroamericano.
Inoltre, “La Grande Notte del Jazz” avrà un appuntamento a corollario, gratuito (ma con iscrizione obbligatoria tramite il sito www.teatrogrande.it a partire dal 16 marzo), che coinvolgerà Greg Cohen, artista ospite di questa V edizione, per una Lectio Magistralis (in lingua inglese) che si svolgerà la mattina di sabato 26 marzo alle 11 presso il Salone Pietro Cemmo del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia. Il musicista statunitense tratterà l’approccio creativo trasversale tra jazz e popolar music, tema molto vicino al suo modo di fare musica.
Per partecipare a “La Grande Notte del Jazz”, progetto realizzato con la collaborazione artistica di Emanuele Maniscalco e Luigi Radasso, da giovedì 10 marzo il pubblico potrà acquistare i carnet dei tre percorsi (intero 30 euro; ridotto under30 e over65 20 euro) presso la Biglietteria del Teatro Grande dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19 e il sabato dalle 15.30 alle 19, oppure sui siti teatrogrande.it e vivaticket.com. Nel giorno dell’evento la Biglietteria sarà aperta fino alle 21.30. I concerti non verranno venduti singolarmente.