In scena Ada ed Elsa
Prosegue la stagione di Impronte teatrali / Pressione bassa. Appuntamento nella Sdc Aurora, venerdì 30 novembre alle 21
Prosegue il ricco cartellone di eventi della stagione “Impronte teatrali / Pressione bassa”, frutto della consolidata collaborazione fra il Centro teatrale bresciano e il Teatro laboratorio. Una sinergia pluriennale che testimonia l’attenzione non occasionale del Ctb, Teatro di rilevante interesse culturale riconosciuto dal Mibact, al sostegno delle istanze culturali e artistiche del territorio.
Spettacolo. Nella Sala della comunità Aurora di Roncadelle, venerdì 30 novembre alle 21 (ingresso 8 euro - ridotto 5 euro), la compagnia “Le Tarde” porta in scena lo spettacolo comico musicale “Meglio tarde che mai”, regia di Rita Pelusio con Franca Pampaloni e Nicanor Cancellieri. “È la prima volta – ha sottolineato la regista – che mi trovavo di fronte a due musiciste così caparbie da voler provare a portare in scena Rossini, Mozart, Vivaldi e addirittura Bach rendendoli fruibili a tutti e trasformare il concerto in un’occasione di ascolto della musica attraverso la comicità. Ho accettato la sfida e abbiamo preso i brani classici, li abbiamo ascoltati e interpretati seguendo le suggestioni che ci davano. Poi è nata l’esigenza di creare due personaggi che potessero essere dissacranti affinché le gag non risultassero fini a se stesse ma contestualizzate nella scuola dello spettacolo. Poi abbiamo cercato di creare un legame fra le protagoniste che permettesse la nascita di equivoci e provocazioni. Così ci è venuto in mente che le anziane signore facessero al caso nostro. Ada ed Elsa sono diventate così due maschere”.
Una volta erano un trio. Adesso sono un duo. E per ricordare la scomparsa di Rose, le due anziane concertiste Ada ed Elsa, tornano in scena dopo tempo immemorabile, riproponendo il loro storico repertorio: quello che tanti anni fa le ha viste calcare, applauditissime, i palcoscenici dei più prestigiosi festival di musica classica. Sono un po’ arrugginite nei movimenti e anche un po’ dure d’orecchie. Ma le mani no: quelle, agili come un tempo, volano sugli strumenti dando vita a un caleidoscopio di brani classici e moderni, magistralmente suonati dal vivo con pianoforte e flauto traverso. “Meglio tarde che mai” è uno spassoso gioco clownesco con pochissime parole, con sonorità inedite alternate ad arie classiche, in esecuzioni impeccabili che fanno da sottofondo ad animazioni di figura, gag virtuose e surreali, trucchi di magia. Un concerto comico, insomma, capace di incantare e divertire un pubblico di ogni età.
Informazioni. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.megliotardechemai.com.