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di CLAUDIO SALERI 11 mar 2019 09:47

Don Carlo Gnocchi, il santo con la penna

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Lo storyteller bresciano Emanuele Turelli racconta in giro per la provincia la ritirata di Russia con gli occhi del sacerdote tenente della Tridentina

“Un santo con la penna, storia di Don Carlo Gnocchi e altri eroi della ritirata” è l’ultimo lavoro dello storyteller bresciano Emanuele Turelli, in tour nel 2019 con 23 esibizioni in lungo e in largo sul territorio provinciale. Partito il 18 gennaio a Rezzato, concluderà il 7 Novembre a Brescia.

Dopo aver affrontato temi come la shoah, il disastro del Gleno e l’apartheid Turelli si dedica alla ritirata di Russia che costò la vita a 100mila soldati italiani, in un lavoro che ama definire “una sintesi ben bilanciata tra guerra e fede. La prima che rende grande la seconda”. Aggiunge poi che “questa storia segna per me un cambiamento quasi totale (..) i contributi multimediali a questo racconto sono stati ridotti al minimo indispensabile”. L’obbiettivo della narrazione è infatti quello di “trascinare con la fantasia lo spettatore nella steppa russa”.

La storia si riassume nei giorni tra il 17 e il 26 gennaio 1943 e narra in particolare della ritirata della divisione alpina Tridentina, della quale Don Gnocchi era tenente.  Un unico atto dalla durata di un’ora abbondante si suddivide in tre blocchi principali, che trattano rispettivamente della situazione bellica del tempo e della figura di Don Gnocchi, della ritirata e infine dell’atto di eroismo della sera del 26 gennaio 1943, quando gli alpini sfondarono le linee nemiche a Nikolajewka e riuscirono ad aprirsi un varco nell’accerchiamento russo.

Turelli racconta la storia con gli occhi di Don Carlo Gnocchi servendosi del linguaggio adatto al “suo pubblico preferito”, quello dei ragazzi. In questo modo ha trovato una chiave di lettura diversa per una vicenda già trattata da mostri sacri come Paolini (che ha ripreso teatralmente il “Sergente nella neve” di Mario Rigoni Stern) e Badeschi, con le “Centomila gavette di ghiaccio”.

Sul palco, a fianco di Turelli, ci sono il cantautore bresciano Daniele Gozzetti e Davide Bonetti. Il coordinamento tecnico artistico porta la firma di Claudio Cominardi.

Ecco il programma:

29 marzo: Corte Franca 

3 aprile: Paderno FC

5 aprile: Edolo

13 aprile: Angolo 

24 aprile: Muscoline 

3 maggio: Berzo Demo

4 maggio: Berzo Demo

5 maggio: Gavardo

9 maggio: Calcinato

10 maggio: Esine

11 maggio: Esine

14 giugno: Brescia

3 Agosto: ponte di legno

8 settembre: Monte Guglielmo 

ottobre: Darfo Boario 

7 novembre: Brescia

http://www.emanueleturelli.com

CLAUDIO SALERI 11 mar 2019 09:47