Ctb: happening per la stagione '18/'19
Una festa ieri sera al Teatro Sociale per la presentazione di cartelloni dello Stabile cittadino. Sul palco attori e artisti che daranno vita alle produzioni bresciane che saranno presentate nel corso della prossima stagione
Grande festa bagnata da vero e proprio diluvio e, quindi, sulla carta potenzialmente molto fortunata, ier sera al Sociale, per la presentazione di “Sentieri teatrali”, la stagione 2018/2019 del Ctb. Una festa che, come lo scorso anno, ha assunto i toni dell’happening con l’alternarsi sul palco di artisti che lo calcheranno con i loro spettacoli nei mesi a venire e di vertici dello Stabile dalla presidente Camilla Baresani al direttore Gian Mario Bandera per presentare una stagione particolare. Con quella presentata ieri sera, infatti, il Centro Teatrale Bresciano spegne le prime 45 candeline: tante sono le stagioni realizzate dalla sua nascita come Teatro Stabile ad iniziativa pubblica e oggi Teatro di Rilevante Interesse Culturale.
La strada alle spalle è molta: sono oltre 200 gli spettacoli di produzione allestiti da 1974 ad oggi, e oltre 1200 gli spettacoli ospitati; più di 1 milione gli spettatori soltanto negli ultimi 10 anni.
“Sentieri teatrali” è un grande cartellone di 39 titoli dove dalla ampia e solida strada costellata di grandi classici si dipanano nuove e importanti vie, che segnano un’imponente apertura all’innovazione e alla contemporaneità, alla nuova drammaturgia italiana e straniera, alle indagini sui grandi temi del presente.Quella 2018/2019 sarà una stagione segnata anche dall’intreccio di linguaggi artistici, che dalla strada maestra del teatro di prosa condurrà alle strade parallele di altre discipline, aprendo la proposta alla musica e alla danza.
Lungo questi sentieri teatrali lo spettatore potrà ritagliare i propri percorsi personali e tracciare le proprie vie, incontrando alcuni dei più grandi nomi della scena nazionale ed internazionale, con i quali fare un tratto di strada assieme, per condividere emozioni e riflessioni. Per la Stagione 2018/2019 il Centro Teatrale Bresciano presenta 11 nuove produzioni in sede e fa circuitare in tournée per l’Italia 8 produzioni di repertorio. Saranno 27 gli spettacoli ospiti tra Teatro Sociale e Teatro Santa Chiara, provenienti dalle più prestigiose e interessanti realtà produttive pubbliche e private.
Il Cartellone 2018/2019 conta 11 spettacoli di nuova produzione allestiti dal Centro Teatrale Bresciano, distribuiti in Stagione di Prosa, Altri Percorsi, Brescia Contemporanea, Palestra del Teatro e Oltre l’Abbonamento: “L’anima buona del Sezuan”, “Sindrome italiana”, “Tempesta”, “Il verbo degli uccelli”, “Jekyll”, “La banalità del male”, “Avevo un bel pallone rosso”, “Guerra santa”, “Lettere a Nour”, “Apologia”, “La storia”.
Undici produzioni per oltre 100 recite tra Teatro Sociale e Teatro Santa Chiara: il segno di una capacità produttiva ed artistica di eccellenza, che colloca Brescia tra le realtà più fervide e rilevanti del panorama teatrale italiano.
Alle novità produttive si affianca per la Stagione 2018/2019 la ripresa in tournée di numerose produzioni Ctb di grande successo presentate a Brescia nelle passate Stagioni, ed ora ospiti nei Cartelloni dei principali teatri italiani: Una bestia sulla luna di Richard Kalinoski, regia di Andrea Chiodi e protagonista Elisabetta Pozzi; Ottocento e Le relazioni pericolose, per la regia e l’interpretazione di Elena Bucci e Marco Sgrosso; Shakespeare/Sonetti, diretto e interpretato da Valter Malosti e con Michela Lucenti e Maurizio Camilli; I miserabili, da Victor Hugo, riscritto per la scena da Luca Doninelli, diretto da Franco Però e interpretato da Franco Branciaroli; Furiosa Mente scritto e interpretato da Lucilla Giagnoni e Marilyn testo e regia di Michela Marelli, con Lucilla Giagnoni; Dio Ride di e con Moni Ovadia e la sua orchestra.
Alle produzioni maggiori si aggiunge “Il Sociale dei Bambini”, il tradizionale percorso spettacolare di educazione agli spazi e ai linguaggi del teatro, rivolto al pubblico dei più piccoli. Forte del grande successo riscosso nel 2017, al quale hanno partecipato oltre 40 Istituti della scuola primaria e secondaria di primo grado provenienti da tutto il territorio cittadino e provinciale, coinvolgendo oltre 2600 bambini, il progetto giunge nel 2018 al suo diciottesimo anno di realizzazione. Per la Stagione 2018/2019 il Ctb ripropone la fortunata produzione del 2016 Le avventure dell’ingegnoso ed errante Don Chisciotte della Mancha.
Ricco e interessante è anche l’elenco degli spettacoli ospitati e che, insieme alle produzioni bresciane, completano i diversi “cartelloni” del Ctb, fatti di grandi titoli classici e moderni e di drammaturgia contemporanea. Una proposta articolata e di alto profilo culturale, affidata all’interpretazione dei maggiori nomi della scena italiana e dei più affermati registi italiani e internazionali, che intreccia a originali riletture di testi della tradizione spettacoli di grande attualità e forza civile, per un teatro d’arte che sappia raccogliere e interpretare le sfide del presente. Sette sono gli spettacoli di ospitalità per la Stagione di Prosa e cinque per Altri Percorsi, per un totale di 52 recite di ospitalità al Teatro Sociale nelle due Rassegne.
Questa la stagione di prosa: “L’anima buona del Sezuan” (23 ottobre – 4 novembre); Sindrome italiana (13 novembre – 2 dicembre); Le rane (12-16 dicembre); Le baruffe chiozzotte (9-13 gennaio 2019); Jekyll (29 gennaio -10 febbraio 2019); L’importanza di chiamarsi Ernesto (13-17 febbraio 2019); “Occident Express (27 febbraio – 3 marzo 2019); Il gabbiano (13-17 marzo 2019); Il piacere dell’onestà (20-24 marzo 2019); Traviata. L’intelligenza del cuoer (2-7 aprile 2019); Lettere a Nour (8-14 aprile 2019).
Il cartellone di “Altri percorsi” propone, oltre a “L’anima buona del Sezuan” e “Sindrome italiana”, “Tempesta” (29 novembre – 1 dicembre); “La scortecata” (15 gennaio all’interno della rassegna “La palestra del teatro), Jekyll, “Chet!” (21-24 febbario 2019); “Un momento difficile (8-10 marzo 2019); “Night bar” (27-30 marzo 2019); “Vangelo secondo Lorenzo” (9-12 aprile); “Apologia” (7 maggio 2019).
Questa, infine, la proposta di “Oltre l’abbonamento”: “Il verbo degli uccelli. Canto della città 2.0” (5 e 6 dicembre); “Beethoven non è un cane” (31 dicembre); “La banalità del male” (26 e 27 gennaio 2019); “Anfitrione” (25 e 26 febbraio 2019); “Un alt(r)o Everest” (14 e 15 marzo 2019); “Le donne baciano meglio” (27 aprile 2019) e “Apologia” (29 aprile – 12 maggio).