Al San Giovanni Bosco si torna in presenza
Presentati due appuntamenti teatrali nella sala di Edolo
“Finalmente possiamo tornare in presenza!”. Con queste parole di grande soddisfazione il presidente dell’Associazione “Le Maschere”, Michele De Toni, ha annunciato il nuovo cartellone teatrale presso il Cine-teatro San Giovanni Bosco di Edolo per questo ottobre. Due date per tornare a guardarci in faccia, perché chi ama il teatro non aspettava altro per tornare a respirare a pieni polmoni.
Due lunedì sera sempre alle 20,30 con “Eva. Diario di una costola” il 18 ottobre con Rita Pelusio (nella foto), testi di Rita Pelusio, Alessandra Faiella, Marianna Stefanucci e Riccardo Piferi. Regia di Marco Rampoldi. Poi la settimana successiva, il 25 ottobre, “Anche i santi hanno i brufoli” con protagonista Giovanni Scifoni, accompagnato dagli strumenti di Davide Vaccari (chitarre, flauti) e Maurizio Picchiò (liuto, percussioni, strumenti antichi).
La prima pièce prende spunto dalla più grande scelta dell’umanità: accettare le regole o disubbidire. “Una trasgressione all’insegna della scoperta, – spiega De Toni – di cui la mela è simbolo: morderla o non morderla? Eva si chiede che cosa succederà dopo, proiettandosi nella contemporaneità delle donne di oggi. Umane nella loro imperfezione queste donne raccontano il coraggio di chi ogni giorno combatte per la propria felicità”. In effetti Rita Pelusio è una Eva ingenua, beffarda, clown. Gioca sulla donna, ironizza sui difetti, le tentazioni e i desideri. Ecco, mangiare una mela non è peccato, ma lo è forse il coraggio di andare oltre, di disobbedire, perché è solo dando quel “morso” che possiamo sperare di cambiare.
Invece, “Anche i santi hanno i brufoli” è un racconto giullaresco dove Giovanni Scifoni prende in prestito le vite e le opere di quattro santi: San Giovanni Bosco, Sant’Agostino, San Giovanni di Dio, Santa Francesca Romana. “Le nostre nonne – è sempre Michele De Toni a parlare – raccontavano le vite dei santi; era un rito che si compiva nella quotidianità, in mezzo alle faccende domestiche. Le festività, i giorni del calendario, le usanze, i rimedi contro le malattie, le preghiere per trovare oggetti smarriti, ogni aspetto della vita in passato era scandito dalla presenza dei santi. Il mondo moderno è arrivato e ha cambiato tutto; di nonne che raccontano ne son rimaste poche, e insieme alle storie delle vite dei santi è scomparso molto altro nel respiro comune della nostra civiltà”. Il pubblico potrà ripercorrere quei racconti dimenticati, quando le nonne parlavano e nella immaginazione di chi ascoltava si costruiva la faccia del santo, che non sempre era... uno stinco di santo. L’iniziativa de “Le Maschere” gode del patrocinio del Comune di Edolo.
L’ingresso è libero e gratuito per i soci fino ad esaurimento dei posti. La tessera 2021 costa 10 euro.Per informazioni, tel. 0364.71065, e-mail infopointedolo@provincia.brescia.it oppure associazionelemaschere@gmail.com.