Vangelo secondo Pilato a San Cristo
Il 13 e 14 maggio l’Associazione La Cultura per il Teatro Romano presenta “Il Vangelo secondo Pilato”, scritto e interpretato da Christian Poggioni: una narrazione degli eventi della passione visti dallo sguardo del Procuratore romano tratto dall'omonimo Schimitt.
L’Associazione “La Cultura per il Teatro Romano”, in un’anteprima tutta bresciana, porta in città lo spettacolo “Il Vangelo secondo Pilato”, scritto e interpretato da Christian Poggioni, attore e regista - nato a San Paolo del Brasile - tra gli ultimi allievi di Giorgio Strehler.
Lo spettacolo sarà presentato sabato 13 Maggio, in replica domenica 14 maggio alle ore 20.30, nella chiesa di S. Cristo in Via Piamarta a Brescia.
Tratto dal romanzo di grande successo “Il Vangelo secondo Pilato” di Éric Emmanuel Schmitt, lo spettacolo è caratterizzato da uno stile avvincente e dal ritmo incalzante della spy-story. È in grado di conquistare lo spettatore fin dalle prime battute tenendolo ancorato, con una sequenza di colpi di scena, alla vicenda di Ponzio Pilato, governatore romano della Palestina, alle prese con il caso Jeshua, il “mago di Nazareth” da poco giustiziato.
Non solo il cadavere è scomparso, addirittura circola la voce che Jeshua sia riapparso vivo. Occorre sventare la leggenda di una resurrezione: avrebbe conseguenze imprevedibili per la Palestina, forse per tutto l’impero.
Ha così inizio una caccia serrata, carica di suspence: dove è nascosto il cadavere? Il protagonista delle apparizioni è un sosia? Chi sono i complici? Jeshua è davvero morto sulla croce? Le domande si moltiplicano. Pilato indaga. Ma una dopo l’altra tutte le ipotesi vacillano. Tutte le piste conducono sulla soglia di un mistero: il caso appare insolubile. La ricerca a questo punto si sposta dai meandri di Gerusalemme al labirinto della coscienza di Pilato. Il governatore, militare razionale abituato a interrogare gli altri, lascia il posto all’uomo che interroga sé stesso. Ma il duello non sarà meno drammatico.
“Il Vangelo secondo Pilato” prende avvio per trovare delle risposte e termina con delle domande. Domande profonde che non possono essere risolte. Possono solo essere vissute. È un’opera capace di coinvolgere gli spettatori emozionando, interrogando e soprattutto toccando le corde profonde del sentimento religioso insito in ognuno, qualunque sia la risposta individuale alla grande domanda su chi sia il Cristo dei Vangeli.
L’Associazione “La Cultura per il Teatro Romano” di Brescia si è costituita lo scorso anno con l’intento di tutelare, promuovere e valorizzare il patrimonio di interesse artistico e storico rappresentato dal Teatro Romano dell’antica Brixia, un gioiello straordinario della storia romana bresciana.
Il costo di ingresso è di 18 euro per gli adulti e di 10 per gli under 30. Al termine dello spettacolo sarà offerto un rinfresco all’interno del Chiostro della Chiesa di San Cristo.