Villa Pedergnano: il Consiglio nello studio d'arte
Convocare la riunione congiunta del Consiglio Pastorale Parrocchiale e del Consiglio Pastorale per gli Affari Economici, presso uno Studio-Laboratorio di restauro opere d’arte. Succede a Villa Pedergnano dove il parroco, don Giuliano Massardi, ha convocato i Consiglieri del CPP e del CAPE presso lo Studio-Laboratorio nel quale sono in restauro le tele di grandi dimensioni che erano poste ai lati dell’Altare Maggiore, per mostrare ai consiglieri lo stato d’avanzamento dei lavori di restauro.
I consiglieri sono stati accolti, nel suo Studio, dalla restauratrice, Marina Baiguera, che ha mostrato le tele in lavorazione, illustrando, anche con il supporto di alcune foto, le varie fasi di lavoro sino ad ora eseguito. La restauratrice ha risposto alle domande e curiosità dei consiglieri legate allo stato di conservazione delle due tele e degli eventuali interventi di restauro o ritocco avvenuti sulle stesse nei secoli scorsi.
“Che meraviglia” è stata la frase che, quasi all’unisono, hanno pronunciato i consiglieri nel vedere la differenza tra la parte restaurata e quella ancora da ripulire.
Alla luce del restauro conservativo si è più certi che la tela, raffigurante l’Ultima Cena, si possa attribuire, senza ombra di dubbio, a Grazio Cossali, nato ad Orzinuovi nel 1563 noto per essere, prevalentemente, un pittore di arte sacra con tele di grandi dimensioni.
Terminata la visita, secondo quanto previsto dalla lettera di convocazione, i consiglieri sono stati chiamati ad esprimere il proprio parere circa il restauro, il cui costo sarà a carico di un fedele benefattore, della Pala dell’Altare di San Giovanni.
L’opera raffigura San Giovanni seduto su un sasso, nella mano sinistra regge una croce di canne alla quale è avviluppato un sottile cartiglio con la scritta “Ecce Agnus Dei”. La mano destra, di Giovanni, indica la figura evanescente del Cristo che occupa il centro del paesaggio che si trova alla destra del santo. La tela non è di facile attribuzione e risulta donata alla parrocchia, in data imprecisata, dalla famiglia Tacconi. La famiglia di origini bolognesi, risiedeva verso l’inizio del 1600 a Milano ed aveva molte proprietà a Villa Pedergnano.
I due Consigli, ritenuto che pastoralmente sia doveroso conservare le opere d’arte della parrocchia, dono dei nostri avi e che sono state utilizzate come catechesi per le popolazioni che erano prive d’istruzione. Con specifiche votazioni e con voto unanime, hanno dato il loro parere favorevole al restauro.
Una volta ottenute tutte le autorizzazioni anche la tela dell’Altare di San Giovanni, dopo il restauro, ritornerà al suo antico splendore.