Una sala studio in memoria della maestra Sandra
“I giovani non hanno bisogno di sermoni – disse Sandro Pertini –: hanno bisogno di esempi di onestà, coerenza e altruismo”. Lo sapeva bene la maestra Sandra Delbono, stimata insegnante alla scuola primaria di Passirano, che ha contribuito a crescere la comunità e gli alunni che amava profondamente, nutrendo una vera passione educativa.
In sua memoria (strappata alla vita dopo una breve malattia che sopportò con fede, andando a scuola fino all’ultimo), nei giorni scorsi è stata intitolata in via Garibaldi 5 la nuova sala studio “Maestra Sandra Delbono”, un progetto sostenuto dall’Amministrazione e dalla Consulta per le Politiche giovanili.
Una persona che nella scuola ha messo in campo pratiche innovative nella didattica, per e con il territorio, con un’attenzione ai più deboli… La sua casa era aperta ai bambini, agli amici, ai missionari, a chi nella vita era costretto a sopportare troppe fatiche: sempre pronta ad accogliere per cantare, suonare, festeggiare, meditare e pensare.
“Lo scopo del suo ricordo – ha commentato l’Assessore Marta Orizio– è operare concretamente e con entusiasmo, seguendo i valori che con lei si sono conosciuti e praticati, facendo vivere vecchie e nuove progettualità, animate dagli stessi ideali. Il suo spirito le ha procurato la stima della comunità: è stata esempio determinato, umile e discreto. L’augurio è che questa sala studio possa diventare un punto di riferimento importante, vivo e partecipato”.
Sul sito del comune, si possono trovare le informazioni relative all’accesso, al regolamento e alla gestione della sala che è aperta alla comunità secondo un percorso condiviso con la famiglia e con le varie realtà nelle quali la maestra Sandra ha operato.