Una lapide per ricordare tre educatori dei giovani
Una lapide per non dimenticare. I nomi, scritti nel marmo, destinati ad imperitura memoria. Così, Zocco ha voluto ricordare don Giacomo Mognetti, parroco dal 1974 al 1980, don Fausto Gheza, parroco dal 1983 al 2007 e la maestra Carolina Raineri, scomparsa nel 2012. Tre persone che si sono prodigate per la formazione della gioventù di Zocco: con loro, l'oratorio è stato reso casa viva e formativa per tanti ragazzi.
Dopo la Santa Messa delle 11 di domenica 27 febbraio, a dieci anni dalla morte della maestra Carolina, i fedeli, sotto la guida spirituale di don Bruno Colosio, hanno scoperto e benedetto la lapide. Ora, nel salone dell'oratorio, si potranno leggere i nomi di questi tre illustri animatori della gioventù della piccola frazione del Comune di Erbusco. Don Bruno, inoltre, ha voluto che sulla lapide fosse incisa la frase salesiana "Chi ama educa". E l'amore e l'educazione sparsi a piene mani da don Giacomo, da don Fausto e dalla maestra Carolina rimarranno impressi, per sempre, nel nostro cuore.
È stata occasione per ricordare anche che i catechisti di Zocco, insieme a quelli delle comunità sorelle componenti l’Unità Pastorale di San Bonifacio (Erbusco e Villa), parteciperanno al corso di formazione che si tiene all’oratorio di Villa Pedergnano nelle serate di mercoledì. Il corso dal titolo “Gestis Verbisque – Parola di Dio e agire sacramentale della Chiesa” è tenuto da Don Roberto Ferrari e ha visto una buona e attenta partecipazione nella serata di mercoledì 23 febbraio scorso. Gli altri incontri si terranno il 9 e 23 marzo per concludersi il 6 aprile.
