Una croce in marmo per le vittime del Covid
Una nuova croce in marmo rende omaggio alle vittime del Covid. È stata posizionata nel cimitero di Castegnato, là dove una croce in bronzo realizzata dall’artista Ettore Calvetti (deceduto a Ponte di Legno nel 1997) rappresentante le tappe della via crucis, e donata dal parroco don Fulvio Ghilardi, era stata trafugata il 7 settembre dello scorso anno, proprio il giorno dopo l’inaugurazione. La nuova croce è una splendida opera in bassorilievo, una copia della precedente, ed è stata donata dalle Onoranze Funebri Santoriello che hanno messo a disposizione i macchinari necessari, e con la collaborazione di alcuni cittadini, nello specifico Davide Pasini e Flavio Almerares, hanno provveduto a scansionare una delle altre copie della croce originaria presente a Ponte di Legno. È occorso un anno di lavoro, ma alla fine la croce è stata posizionata là, dove era stata trafugata quella originale. “Il merito − ha sottolineato il sindaco Gianluca Cominassi − va innanzitutto alla sensibilità dei cittadini che ci tenevano a rimediare al torto subito, un torto vergognoso, compiuto da dei vigliacchi”.
“Oltre alla croce − ha continuato il Sindaco − è stata realizzata una targa marmorea per ricordare il gradito e inaspettato passaggio del Presidente della Repubblica”. Mattarella il primo novembre dello scorso anno, a sorpresa, si era recato al cimitero del paese: “Sono venuto qui − aveva sottolineato il Capo dello Stato − per rivolgere un pensiero a tutti i defunti e tra di loro alle vittime del coronavirus. Ho scelto di farlo in questo cimitero dove è avvenuto il furto ignobile della croce posta a memoria delle vittime della pandemia”. La nuova croce verrà benedetta lunedì 30 agosto dopo la messa delle 20.30, che in estate viene celebrata settimanalmente per i defunti. Si porrà così riparo al torto subito con il furto della prima croce e sarà l’occasione giusta, per riunire nella preghiera e nella commemorazione tutta la comunità.
