Un successo per il FantaGrest di Cazzago
Anche le storie belle possono avere una fine. Una bella fine, ma possono anche rinnovarsi e riproporsi, ancora più belle. È un po’ quello che è capitato, venerdì 2 agosto presso “Cascina Sorriso” a Cazzago San Martino: una grande festa finale a conclusione delle 8 intense e “alternative” settimane di “FantaGrest” organizzato per il primo anno dall’associazione colognese “Pastello Bianco” (nata nell’ottobre scorso per volontà di alcune attive mamme di bambini con disabilità intellettiva e disturbi nel neuro sviluppo) in sinergia con Cooperativa Serena e grazie alla disponibilità degli spazi offerti dal comune cazzaghese.
Per circa due mesi, ininterrottamente, è stata resa possibile un’esperienza estiva realmente inclusiva a tutti gli effetti, coinvolgendo bambini di una fascia d’età molto ambia (dai 3 ai 12 anni) e rendendola accessibile anche a quelli con disabilità, offrendo le stesse opportunità di partecipazione, grazie alla presenza costante di educatrici professionali con formazione pedagogica universitaria che hanno saputo ben curare e gestire le relazioni tra tutti i bambini, sviluppando attività cucite ad hoc e calibrando il sostegno in base al bisogno effettivo di ciascuno.
“Le diversità esistono – hanno commentato soddisfatte le mamme di “Pastello Bianco” - ed è per questo che è importante offrire risposte su misura e non “taglie uniche”… La partecipazione è stata altissima ed il riscontro sopra ogni aspettativa!”.
Il progetto è stato finanziato grazie alle donazioni raccolte dal sodalizio ed ha permesso di offrire una concreta risposta a circa 90 famiglie, desiderose di affidare i propri figli a tempo pieno a professioniste fidate e preparate, che sapessero coinvolgerli in attività costruttive e stimolanti dal punto di vista sociale, relazionale, ma anche motorio e, soprattutto, a cifre comunque contenute.
“Il servizio – hanno specificato – è stato garantito versando una quota di 100 euro a settimana: da considerare che il costo di un assistente dedicato, per un solo bimbo con disabilità, è stimato settimanalmente a circa 600 euro”.
La serata di venerdì si è rivelata una bellissima occasione di ritrovo in semplicità per le tante famiglie coinvolte, tra canti, balli, musica e un ricco buffet. I bambini in dress code “maglietta FantaGrest” hanno avuto ancora modo di ritrovarsi e poter dar libero sfogo alla socializzazione e al gioco libero tra di loro, alla presenza di educatrici soddisfatte del “buon” e bel periodo trascorso insieme, tra reciproci sentimenti di stima e affetto.
In tanti, considerato l’ottimo risultato, hanno chiesto se l’esperienza avrà un seguito e si potrà ripetere anche la prossima estate, mentre gli organizzatori si stanno già attivando per dare continuità al progetto.
“Ora – hanno annunciato – siamo già alla ricerca di una nuova location per il 2025: il comune di Cazzago San Martino, che ringraziamo per la sensibilità mostrata ad un tema così importante come quello dell’inclusione dei bimbi con disabilità nei gruppi estivi e di sostegno ai loro famigliari, ha offerto in comodato d’uso gratuito gli ambienti, ma dall’anno prossimo ne sarà impossibilitato in quanto “Cascina Sorriso” avrà un’altra destinazione e il FantaGrest avrà bisogno di una nuova casa per accogliere ancora tanti diversi sorrisi”.
Per chi volesse saperne di più è possibile contattare il gruppo via social: Instagram pastello.bianco.aps.