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Coccaglio
di SERGIO ARRIGOTTI 20 mar 2020 11:21

Settimane della salute in Kenya

In Kenya, a Subukia, c’è un dispensario sanitario sostenuto dalla solidarietà coccagliese grazie all’iniziativa dell’associazione Acoma

C’è in Kenya, a Subukia, un dispensario sanitario sostenuto dalla solidarietà coccagliese. È una storia iniziata nel 2012 quando Eugenio, Fabio, Fabrizio e Tiziana, decidono di dare vita all’associazione Acoma onlus, con l’intento di perseguire finalità di solidarietà sociale nel settore dell’assistenza socio-sanitaria, della formazione e dell’aiuto umanitario. I soci fondatori sono da tempo sostenitori di suor Martina Foschetti, della Congregazione dei Piccoli servi del Sacro Cuore di Gesù per i poveri ammalati; una missionaria coccagliese che opera in Africa da diversi decenni. Anni prima i volontari di Coccaglio erano intervenuti in Africa per costruire un pozzo per la missione di suor Martina, ma ora era chiaro che occorreva fare un salto di qualità. Il distretto di Subukia ha una popolazione di circa 30mila abitanti che vivono di piccola agricoltura. Circa il 23% dei bambini è malnutrito e la mortalità infantile al di sotto di 5 anni si attesta al 61%. Le malattie più comuni sono la malaria; la tubercolosi; l’Aids; la dissenteria e la rabbia degli animali.

L’assistenza medica era inesistente poiché era stato chiuso l’unico dispensario sanitario governativo presente nel territorio. Da qui l’idea di suor Martina e di Acoma di realizzare una dispensario sanitario privato permanente. Coccaglio quindi si è mossa, e in tre anni, con un contributo anche della Cei il dispensario è stato costruito. Nel 2016 è stata inaugurata una struttura che ha messo a disposizione della popolazione locale sale per le visite, la degenza, le nascite e l’accoglienza pre e post parto, una farmacia, un laboratorio, una guest house, training room e appositi uffici dedicati.

Suor Martina e Acoma hanno poi inventato le settimane della salute. Durante l’anno a Coccaglio si organizzano aperitivi, camminate, tornei di Burraco, per raccogliere fondi a sostegno del dispensario. Ma poi una volta all’anno si parte per Subukia, per dare una mano in Kenya, svolgendo le più disparate mansioni. Si è appena conclusa un’altra settimana della salute. Quindici giorni di lavoro a titolo volontario: a Subukia quest’anno sono andati Alessandro e Ugo Zipponi, Katia Mura, Elena Carminati, Renato Claretti e Roberto Vitali. “La Settimana della salute è andata molto bene – ha sottolineato il presidente di Acoma Eugenio Fossati –. Al dispensario è arrivata molta gente, grandi e piccoli, per le visite mediche gratuite che Acoma e diversi privati coccagliesi hanno supportato”. Sono stati visti ben 1127 pazienti. Per visite oculistiche, dentistiche, ecografie ed esami del sangue. Non c’è dubbio quindi che le settimane della salute servano, contribuendo non poco a fare del bene e ad aiutare diverse famiglie.

SERGIO ARRIGOTTI 20 mar 2020 11:21