San Rocco festeggiato anche a Erbusco
Tre modi diversi, ad Erbusco, per celebrare la festa liturgica di San Rocco
Il vecchio adagio: “paese che vai, usanze che trovi”, bene calza per i festeggiamenti della festa liturgica di San Rocco ad Erbusco.
Sul territorio comunale (capoluogo e due frazioni) ci sono tre parrocchie: Erbusco, Villa Pedergnano e Zocco ed in queste parrocchie ci sono due chiese (non parrocchiali) dedicate a San Rocco (a Pedergnano -frazione nella frazione- e nel rione “Costa” ad Erbusco), mentre nella parrocchiale di Zocco c’è una pregevole statua lignea di San Rocco proveniente dall’antica cappella del cimitero che, pare, fosse dedicata al Santo protettore degli appestati. Da qui si evince che la devozione a san Rocco, ad Erbusco, è ben radicata.
Nel Capoluogo, nella chiesetta della Costa, il giorno di San Rocco oltre alla Messa delle 8,30 viene celebrata, alle 10,30, una Messa solenne in onore del santo.
Allo Zocco, sia nella Messa delle ore 8, sia in quella aggiuntiva delle 10.30 si benedice l’uva che i fedeli portano a casa, in modo che sia condivisa con i familiari, soprattutto con gli ammalati. La tradizione della benedizione dell’uva, allo Zocco, si perpetua, il 16 agosto, in quanto la statua raffigurante San Rocco, sulla sommità del bastone da pellegrino è posto un grappolo d’uva.
A Pedergnano, nella chiesetta eretta nel 1630 -anno della peste citata anche dal Manzoni- dedicata ai Santi Nicola e Rocco (dove l’Eucaristia viene celebrata alla domenica mattino e al mercoledì sera) il 16 agosto la Celebrazione avviene in forma solenne alla quale segue la processione per le vie della frazione con la statua e la Reliquia del Santo; al termine della processione viene impartita la benedizione agli animali domestici da compagnia. La benedizione degli animali domestici rimanda all’episodio del cagnolino che portava a Rocco, ammalato di peste e rifugiatosi nei boschi vicino a Piacenza, ogni giorno un pane.
Quest’anno Messa solenne e processione sono state presiedute da mons. Giovanni Manenti (parroco del Centro Storico di Brescia).
Nell’omelia, mons. Giovanni, collegando il Vangelo del giorno alla vita di San Rocco, ha invitato i fedeli di Villa Pedergnano a seguire e vivere gli esempi di dedizione al prossimo del Santo, lasciandoci abitare dal Signore per diventare testimoni della Sua Parola.
Al termine delle funzioni religiose, la piccola piazzetta del borgo di Pedergnano è diventata spazio per un momento conviviale dove, le famiglie della frazione hanno portato del cibo, dolce o salato, da condividere.
