Quando il carnevale anticipa
La complessa macchina del Carnevale di Erbusco si muove dal 1954 con grinta ed entusiasmo grazie al volontariato locale
È certamente uno dei carnevali più attesi, partecipati e longevi della Franciacorta e del nostro territorio, rientrando con vanto e non a caso, anche nel Circuito dei Carnevali Bresciani. La complessa macchina del Carnevale di Erbusco si muove dal 1954 con grinta ed entusiasmo grazie al volontariato locale tanto affezionato alla folcloristica manifestazione e dal 2007, in particolare, grazie all’impegno dell’associazione “Arlecchino nel Paese delle Bollicine”: composta da una decina di membri e istituita senza scopo di lucro per proseguire e dare nuova vita a una tradizione nata e ben avanzata dalla storica “Compagnia del Buon Umore” che nel tempo ha però perso i suoi originari promotori. È proprio con lo spirito burlone di Arlecchino (una delle maschere più rappresentative del carnevale) calato in una terra che pullula delle più rinomate cantine, che annualmente viene siglato un programma denso di vivaci iniziative per addirittura una decina di giorni.
Si parte domenica 4 febbraio con l’appuntamento delle 15.30 al centro commerciale “Le Porte Franche” dove si esibiranno “I Burattini di Mangiafuoco” della compagnia “Degan” e gli artisti di strada con “Il Piccolo Circo Mobile di Junkee”. Venerdì 9 alle 20.30, sotto il tendone dell’oratorio di Erbusco, serata all’insegna della buona cucina bresciana con cena a base di spiedo, accompagnato da polenta, patate e chiacchiere, seguita alle 22 da musica e karaoke con “Luca e Roby”. Sabato 10 alle 16 ancora burattini sotto al tendone e intrattenimento con gonfiabili, trucca-bimbi, zucchero filato e frittelle; alle 19.30 apertura degli stand gastronomici e dalle 20.30 serata danzante con la scuola di ballo “Sensation Caliente Dance School”. Domenica 11, alle 8 ritrovo al Palazzo comunale per la “Coppa Cobram Arlecchina”: ciclopedalata folkloristica in stile fantozziano per le vie franciacortine (partenza alle 9.30); alle 14.30 sfilata aperta dal corpo musicale “Dino Magri” fino in oratorio, dove alle 15 si terrà il tradizionale concorso delle mascherine più originali (iscrizioni gratuite dalle 14.30 alle 16 con premi offerti dal Gruppo Alpini e omaggio a tutti i partecipanti) tra maghi, animatori e foto acrobatiche, fino a chiudere alle 20.30 con la serata “Oratori: a Carnevale… Ogni musica vale!” e cena a base di piadina, pane salamina e patatine. Lunedì 12 alle 21 ancora balli in compagnia di Dj Gianpaolo Berti, seguito dal concorso a premi delle maschere per adulti; mentre martedì 13 alle 14, consueta sfilata carri allegorici per il paese con alle 18 la rispettiva premiazione. In caso di maltempo si slitterà a sabato 17 febbraio (sempre alle 14), mentre alle 20.30 presso il Teatro comunale di Erbusco, l’Associazione “Arlecchino nel Paese delle Bollicine”, con gli Amici del Raphael, presenta la commedia dialettale “Pensione ò mare chiaro” e alle 22 gran finale della lotteria.
