Per un mondo senza barriere
Salvatore Cimmino, classe 1964, percorrerà la traversata Pisogne-Lovere e prima incontrerà gli studenti del Cfp Marcolini e Liceo Celeri. Sarà accompagnato dai velisti dell’Avas e dalla Canottieri Sebino Lovere. Si potrà seguire anche a piedi con le Acli
Non solo il giro d’Italia a nuoto, ma anche l’inaugurazione del nuovo polo sportivo per la disabilità: due protagonisti per due giornate, venerdì 24 e sabato 25 settembre, ricche di appuntamenti, promossi da numerose realtà del territorio bresciano e bergamasco, con il patrocino dei Comuni di Lovere e Pisogne.
Si partirà fin dal mattino di venerdì quando Salvatore Cimmino (classe 1964, dopo essere stato colpito da un terribile osteosarcoma è costretto all’amputazione della gamba), incontrerà gli studenti del Cfp “Marcolini” – Fondazione Scuola Cattolica di Capo di Ponte e del Liceo “Decio Celeri” di Lovere. È invece previsto per il pomeriggio, alle 16 a Pisogne, il Convegno “L’attuazione dei Peba. Per un mondo senza barriere”: l’ing. Alberto Arenghi, l’arch. Armando De Salvatore e l’arch. Giovan Maria Mazzoli, moderati da Riccardo Venchiarutti, direttore Tbnews e Teleboario, discuteranno sul tema dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche per favorire la piena accessibilità alle diverse strutture e combattere le disuguaglianze. Concluderà la giornata, alle 18.30, la celebrazione eucaristica nella chiesa di Santa Maria in Silvis di Pisogne.
Sabato 25 sarà il giorno della traversata. Cominciata il 7 maggio a Ventimiglia, l’edizione 2021 del Giro d’Italia a nuoto farà tappa anche nel Lago d’Iseo: Salvatore Cimmino percorrerà il tratto Pisogne–Lovere nel segno del suo “sciopero nuotando”, la cui mission è sensibilizzare la comunità sui problemi del mondo della disabilità. L’atleta sarà accompagnato dai velisti dell’Avas e dai ragazzi della Canottieri Sebino Lovere. Si potrà seguire Salvatore Cimmino anche da terra, camminando o pedalando: per chi fosse interessato, è necessario scrivere un’email di adesione a segreteria@aclibresciane.it. All’arrivo al porto loverese, previsto per le 11:30, seguirà l’inaugurazione del nuovo Polo sportivo per la disabilità del progetto “Sport senza confini”, che ha l’obiettivo di offrire alle persone disabili, in un unico luogo, varie attività sportive, come vela, canottaggio, nuoto e tennis. Lo scopo è chiaro: realizzare finalmente il sogno di uno sport senza barriere o, dove ce ne fossero, abbatterle.
