Ome. Raccolta fondi per il Borgo del Maglio
“Sto aiutando la mia comunità a raccogliere fondi per aiutare il sito storico del Borgo del Maglio, a Ome, a riprendersi dai danni subiti durante un’alluvione senza precedenti che ha colpito l'area il 9 giugno”. “L'intero sito − scrive su GoFundMe l’organizzatrice della raccolta, Enrica Quartini − era appena stato riaperto al pubblico dopo una ristrutturazione durata un anno. I danni causati dall'inondazione rappresentano un ostacolo particolarmente gravoso e oneroso alla ripresa dell’attività”. “Entrare dalla porta principale del Maglio − racconta − è come fare un salto nel 1400: dall'osservare ogni strumento manuale e meccanico originale, all'ascoltare il suono ritmico del maglio e dei martelli che plasmano il ferro in oggetti; dall'odore delle braci di carbone ardenti nella forgia, alla freschezza pungente della temperatura interna”.
“La notte del 9 giugno − continua Enrica − l'acqua è salita tra i 0,5 e 2 metri in tutti gli edifici, sfondando sia le paratie di legno che le porte e le finestre, danneggiando l'albero di trasmissione della forgia e del maglio, mettendo a rischio la vita dei residenti che vivono nel Borgo, uccidendo gli animali che allevavano e distruggendo il loro raccolto di quest'anno”. “Ci sono danni al maglio e alla forgia che richiedono riparazioni immediate per la messa in totale sicurezza di tutte le attrezzature − si legge − e un urgente bisogno di sostituire gli elettrodomestici sia per i residenti che per la Casa Gialla, che attualmente non possono conservare il cibo, oltre all'acquisto di deumidificatori per aiutare ad asciugare muri, pavimenti e mobili”. “Infine − scrive ancora l’organizzatrice, che nel testo della raccolta elenca le voci di spesa che verranno affrontate − a seconda di quanti fondi riusciremo a raccogliere, speriamo di poter affrontare progetti che sono stati ripetutamente messi da parte negli anni a causa della mancanza di fondi e della necessità sempre pressante di dare priorità a restauri più urgenti”.
La raccolta fondi, arrivata intanto a 3.600 euro, è raggiungibile al link https://www.gofundme.com/f/bring-the-oldest-waterpowered-trip-hammer-in-the-world.