Mcl: Ribadire il valore sociale del lavoro
Una benedizione ai luoghi di lavoro e una preghiera per i morti sul lavoro. Così è iniziata, a Zocco di Erbusco, la celebrazione della festa del 1 maggio da parte del Movimento Cristiano Lavoratori. Dall’esterno della Ditta “Claraluna”, don Andrea Dotti, assistente spirituale di MCL, ha impartito la benedizione a tutta l’area industriale e artigianale di Zocco d’Erbusco.
La Banda locale “Zocco Band” con il Gonfalone della Città di Erbusco ha aperto il lungo corteo che ha portato i Dirigenti MCL, i lavoratori ed i rappresentanti delle Associazioni, verso la parrocchiale. Lungo il percorso è stata posta una corona d’alloro alla targa MCL, posta al centro della frazione, in onore ai Caduti sul lavoro. Raggiunta la chiesa parrocchiale, mons. Giancarlo Scalvini e don Andrea Dotti, hanno concelebrato la Santa Messa, ricordando tutti i morti del mondo del lavoro. Nell’omelia, mons. Scalvini, ha ricordato l’istituzione della festa religiosa di San Giuseppe Lavoratore ed ha tratteggiato una bella immagine dello sposo di Maria e del padre terreno del nostro Salvatore.
Nei discorsi ufficiali del sindaco di Erbusco, Ilario Cavalleri, e della Presidente provinciale MCL, Margherita Peroni, è stato evidenziato il valore sociale del lavoro, l’importanza di un cambio di cultura verso la sicurezza nei luoghi di lavoro e di nuove misure di formazione al fine di debellare il problema dei troppi infortuni sul lavoro.
Dare dignità al lavoro, fare in modo che il lavoro aiuti la crescita umana e sociale del nostro Paese, che con giuste retribuzioni permetta a tutti di avere una vita dignitosa e decorosa, è un impegno che coinvolge ed impegna tutti noi.
Adottare e rispettare tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro è compito di tutti. Un nuovo approccio culturale, un’adeguata formazione ed un rigoroso rispetto delle norme di sicurezza sono la base per debellare la piaga degli infortuni sul lavoro.
Il lavoro è fatto per dare la possibilità di migliorare la nostra vita, non per troncarla!