lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Monte Isola
di REDAZIONE 09 lug 2024 13:31

Leggenda e fede si fondono...

Domenica 14 luglio alle ore 20.30, in occasione della festa della Madonna del Colera, sarà presentato al pubblico, presso la Piazza ligustri, in località Peschiera Maraglio a Monte Isola, il documentario: “Tra leggenda e fede. La storia millenaria della Madonna della Ceriola di Monte Isola”. È il primo appuntamento culturale,organizzato dall’Associazione Giovane Isola in collaborazione con le parrocchie di Monte Isola, che precede il mese del centenario dell’Incoronazione della Madonna della Ceriola.

Il documentario, a cura di Michele Turla, appassionato di storia locale, racconta storie e leggende legate al Santuario e alla figura della Madonna della Ceriola, soffermandosi sulle cronache dell’Incoronazione della statua avvenuta il 30 agosto 1924. Un tuffo nel passato, reso possibile grazie alle interviste realizzate alle nonne montisolane che svuotando i cassetti, gli album di famiglia, raccontando aneddoti e vicende personali, hanno permesso di realizzare una ricostruzione precisa. Oltre alle immagini storiche, il documentario mostra scene contemporanee che catturano l’atmosfera vibrante della fede attuale. I momenti di preghiera, le celebrazioni e gli incontri comunitari sono immortalati attraverso l’obiettivo, offrendo uno sguardo autentico sulla continuazione della devozione alla Madonna della Ceriola ormai secolare. La memoria storica, un tesoro intrinseco dell’umanità, è il custode delle nostre esperienze collettive. Attraverso la conservazione e la comprensione del passato, possiamo plasmare un futuro più illuminato. La modernità, con la sua rapida evoluzione, spesso trascura il passato. Lo scopo del documentario è quello di contrastare questa minaccia.

A Montisola, nel maggio del 1923, l’allora parroco, don Giuseppe Trotti ricevette una cartolina che riportava l’immagine di una Madonna incoronata. Lo ritenne come un segno divino e incaricò il Curato di Siviano, don Angelo Ferrari di redigere una petizione da inviare al Venerando Capitolo Vaticano per ottenere il decreto di Incoronazione della Madonna della Ceriola, situata nel Santuario sulla cima dell’isola. Il 1° Dicembre 1923 la domanda di incoronazione arrivò in Vaticano. La notizia del decreto del Venerando Capitolo Vaticano giunse in data 27 febbraio 1924, accolta dal suono delle 25 campane delle sette chiese dell’isola, il quale autorizzava il rito e le celebrazioni. L’incoronazione avvenne il 30 agosto 1924 alla presenza dei vescovi Giacinto Gaggia, vescovo di Brescia, Emilio Bongiorni, vescovo ausiliare di Brescia; Gianantonio Zucchetti, arcivescovo cappuccino di Smirne e Trebisonda, Egisto Melchiorri, vescovo di Nola e il protonotario apostolico Davide Re. Nonostante all’epoca la maggioranza degli isolani fosse gente povera, le donne di Siviano e della parrocchia fornirono al Comitato dell’incoronazione l’oro necessario per la realizzazione del diadema, offrendo le fedi, perle e orecchini. Le due corone furono realizzate dal laboratorio Ditta Santo Roveglia di Brescia, il quale nel disegno e nello stile, si ispirò all’imperiale Barocco. Il centenario dell’incoronazione della Madonna della Ceriola rappresenterà non solo un momento di religiosa importanza, ma anche un forte legame tra la comunità di Monte Isola e la sua storia.

REDAZIONE 09 lug 2024 13:31