Le cure per la Madonnina
Mercoledì 11, anniversario delle apparizioni mariane a Masabielle, la presentazione alla comunità palazzolese degli interventi di restauro al santuario della Madonna di Lourdes. Si conta anche sulla seconda edizione del bilancio partecipativo
La data dell’11 febbraio per la presentazione alla comunità del progetto per l’intervento di restauro del Santuario della Madonna di Lourdes di Palazzolo non è casuale, coincidendo con l’anniversario delle apparizioni mariane alla grotta di Masabielle.
Origini. Da anni il santuario, la cui costruzione risale alla fine dell’Ottocento, per volontà dell’allora arciprete Don Ferdinando Cremona, che affiancò il santuario all’Orfanotrofio femminile e alla scuola delle Ancelle della Carità, versa in pessime condizioni. Le incurie del tempo hanno fatto sentire tutto il loro peso sulle coperture e sulla facciata. In tempi recenti, anche grazie alla generosità del locale Gruppo Alpini, sono stati effettuati interventi tampone, che non hanno fatto però venire meno la necessità e l’urgenza di un progetto radicale, capace di riportare agli splendori delle origjni il tempio ispirato al grande santuario mariano francese. Conosciuto da tutti i palazzolesi come “Madonnina”, l’edificio è in stile neogotico, evidenziato dall’alto campanile a cuspide e dalla cella campanaria a bifore con archi a sesto acuto e capitelli corinzi. Oggi, prutroppo, della sua originaria bellezza c’è ben poco di visibile. Nonostante le non certo “brillantisime” condizioni finanziarie della parrocchia di Santa Maria Assunta, a cui con le divisoini degli anni Sessanta del secolo corso, è rimasto gran parte degli edifici di culto palazzolesi (e conseguentemente anche l’onere del loro mantenimento, ndr), sin dal so arrivo a Palazzolo, nell’ottobre del 2018, il parroco don Paolo Salvadori ha preso a cuore il problema del restauro della “Madonnina”. Ha trovato professionisti disponibili ad aiutarlo e la sua recente nomina a parroco anche delle altre parrocchie cittadine, ha consentito di dare al progetto una valenza comunitaria. Grazie anche al sostegno di tante associazioni locale il progetto è anche in corsa per la seconda edizione del bilancio partecipativo promossa dall’amministrazione comunale.
Presentazione. Alle 20.30 dell’11 febbraio, festa della Madonna di Lourdes e 28ª Giornata mondiale del malato, l’architetto Fabrizio Viola, presenterà all’auditorium San Fedele il piano di ristrutturazione, un progetto importante e del costo complessivo vicino ai 200mila euro che, ottenute le necessarie autorizzazioni, sarà realizzato in fasi successive, a partire dagli interventi sulla copertura.