Rovato: l’oratorio tra web e radio
Un’operazione... sorriso per unire giovani, coppie e... meno giovani attorno all’oratorio. Parliamo in particolare del San Giovanni Bosco, cuore dell’educazione e della formazione cristiana del centro storico di Rovato. Qui, da metà 2019, è curato don Giuseppe Baccanelli. Con l’arrivo della pandemia le attività hanno dovuto reinventarsi. “Il primo lockdown – spiega don Giuseppe – ci ha colti, come tutti, un po’ impreparati. Con l’estate, in sicurezza, sono ripartite le attività”. Poi sono arrivate le altre ondate, che anche a Rovato ha portato contagi e vittime (una sessantina). C’è però stata anche una risposta, ampia e calorosa, dei giovani e non solo che frequentano l’oratorio. “Sono nate diverse iniziative – spiega don Baccanelli – grazie alle competenze e alla passione dei ragazzi”.
Un successo digitale, che non ha mai dimenticato da un lato l’importanza dell’educazione cristiana e dall’altro la solidarietà. Sul primo fronte, la pagina Facebook “Oratorio di Rovato”, con i suoi quasi quattromila iscritti e il migliaio circa del profilo Instagram. Qui passano gli incontri dei “Quaresimali”, con ospiti locali e non, la diretta in streaming delle celebrazioni, volti e storie di oratorio e di parrocchia, quella di Santa Maria Assunta. Le ultime novità, grazie agli appassionati di fotografia, video e montaggio, sono la prima sit com tutta rovatese, “Lo strano caso delle uova scomparse”, interpretata da Marco Faustinelli e Maria Lazzaroni e girata da Alessia Piva, Giulia Contin, Giulia Bonetti e Laura Colosio e “YouDeRuat”, una rubrica web e radio che vede la prima assoluta questo giovedì, 25 marzo, alle 19.45. Per la solidarietà, sono già centinaia le “Uove delle meraviglie” ordinate per Pasqua, che si abbinerà, nella serata di Pasquetta, alla “Colombola”, la tombola pasquale. Piccole e grandi iniziative, che uniscono la comunità in un momento difficile, mentre lo sguardo corre già all’estate. “A breve – spiega don Baccanelli – inizieremo a programmare le iniziative della bella stagione, sperando di poterle fare in sicurezza e presenza. Stiamo creando una bella sinergia, anche con gli altri oratori della cittadina, un fermento positivo, dove la preghiera incontra il... sorriso”.