Iseo, bilancio 2015 positivo per l'Arsenale
Il presidente della Fondazione Luca Degl’Innocenti ha illustrato nei giorni scorsi gli sforzi prodotti e i risultati raggiunti
Gestione
oculata, organizzazione di iniziative finalizzate alla raccolta fondi e contributi
da parte di alcune realtà del territorio hanno permesso alla Fondazione
l’Arsenale di Iseo di chiudere il bilancio 2015 con il segno più per un importo
pari a 7.603 euro di utile netto. Un risultato sostanzialmente in linea con
quello conseguito l'anno precedente, primo approvato dall'attuale Cda.
ll Consiglio
di Amministrazione dell'Arsenale, guidato da Luca Degl’Innocenti, è riuscito così, in nemmeno due anni, a
ripianare l'esposizione finanziaria derivante dal mancato introito di
60mila euro dal main sponsor a seguito del suo fallimento avvenuto, su istanza
della stessa Fondazione, nel 2013. Il
Cda, su espressa proposta del
Presidente sin dal primo giorno di insediamento, ha posto l'attenzione
su questo aspetto deliberando un rigido piano economico-finanziario al fine di
ottimizzare la gestione del core-business calmierato sull'azzeramento dello
sbilancio finanziario nel corso del proprio mandato.
Con estrema
soddisfazione è stato approvato
all'unanimità il bilancio 2015 che presentava il sostanziale pareggio finanziario prefissato a inizio mandato dal
Cda. Tale risultato è da considerare anche alla luce dell'incasso del
contributo di competenza 2015 avvenuto nei primi mesi 2016. A completezza di
informazione, il saldo del conto
corrente a oggi è di +20.655,21 euro. A fronte di una importante
esposizione bancaria ereditata: circa -20mila euro a ottobre 2014 data di
insediamento attuale Cda. Un disavanzo, contenuto all'interno di un affidamento
bancario, dovuto sempre alla mancata sponsorizzazione.
Allo stato
attuale la Fondazione registra un solo
debito significativo e sempre figlio della mancata sponsorizzazione:
circa 11mila euro di Ires (Imposta sul reddito delle Società). Al fine di
gestire questa situazione si è deciso di procedere a rateizzazione con l'Agenzia dell'Entrate: unica strada
percorribile al momento in cui è emerso. L'importo risulta a oggi ampiamente sostenibile dalle risorse proprie della
Fondazione, così come pianificato e così per non inficiare pesantemente
le proposte culturali dell'Ente.
Giova ricordare
che il patrimonio della Fondazione, a
oggi, può vantare opere per un valore (periziato) di 106mila euro.
Massima
soddisfazione anche per la sintonia
che si è creata fra tutte le espressioni che compongono questo Cda.
Un risultato importante, dunque, che non ha influito sulla qualità delle proposte dell’ente culturale. Anzi. L'Arsenale ha continuato a promuovere e ad organizzare mostre e iniziative culturali importanti e di successo: ultima in ordine di tempo “Catching the landscape”, l’esposizione di Wolfgang Volz – prorogata fino al 25 settembre visto il tuttora notevole afflusso di pubblico – che vede al centro gli scatti di alcune delle opere più importanti di Christo e Jeanne-Claude. Ma sono tantissime le iniziative messe in campo dall’ottobre del 2014, data di inizio del mandato a oggi. Ventotto eventi fra mostre (20), corsi d’arte (2), eventi collaterali (6) promossi direttamente o co-organizzati in collaborazione con il sistema scolastico, le istituzioni e le associazioni culturali del territorio e gli artisti che hanno esposto le loro opere presso i prestigiosi spazi dell’Arsenale. Inoltre, è tornato a essere da due edizioni l'Ente organizzatore del Festival dei Laghi.