Cibum promuove le eccellenze gastronomiche
Dopo il freno della pandemia, ripartono in presenza le serate Cibum. Il Progetto ideato da Fondazione Franciacorta e dedicato alla promozione delle eccellenze agroalimentari, con particolare attenzione a Franciacorta, Sebino e Valle Camonica, torna a raccontare le produzioni del territorio e a riflettere sull’importanza di adottare un’alimentazione sana, facendo leva sulla cultura del buon cibo, con il contributo e le testimonianze di artigiani del gusto bresciani. All’Hotel Touring di Coccaglio, in una partecipata serata del Rotary Club Franciacorta con oltre cento ospiti, il presidente di Fondazione Franciacorta, Adriano Baffelli, ha illustrato il Progetto Cibum, che sostiene i piccoli produttori anche grazie al contributo dello stesso Rotary Franciacorta e della Bcc di Brescia hanno garantito all’iniziativa “Adotta un produttore”.
“Dando voce alle esperienze dei singoli protagonisti – spiega Baffelli –, creiamo occasioni d’incontro e di confronto per celebrare i sapori del territorio, in particolar modo della Valle dell’Oglio, supportando gli operatori aderenti al Progetto a trovare o rafforzare gli sbocchi verso il mercato”.
Tra i partner di Cibum anche l’Associazione Cuochi Bresciani e Terra della Franciacorta, il cui presidente, Francesco Pasini Inverardi, sindaco di Passirano e rappresentante di tutti i sindaci della Franciacorta, intervenendo ha sostenuto: “Grazie presidente Baffelli per questo evento che ci coinvolge come amministratori comunali. Terra della Franciacorta nasce per elevare la qualità del territorio e Cibum è in linea con tale prospettiva: Fondazione Franciacorta ha colto nel segno, promuovendo un’iniziativa che apre una riflessione destinata a perdurare nel futuro”.
La presidente del Rotary Franciacorta, Fabiana Pacifico, ha rimarcato con orgoglio il Service del Club a favore di Cibum con il supporto all’iniziativa “Adotta un produttore”, continuando sulla strada iniziata dal Past President Davide Deprà. A seguire sono intervenuti per illustrare le tipicità in assaggio durante la serata, Giuseppe Tognazzi di Selezione76 e in rappresentanza dell’Associazione Cuochi Bresciani. L’evento, moderato dal giornalista di Teletutto Marco Recalcati, ha visto protagonisti: caseificio Agrimor di Berzo Inferiore, bottega da Nello di Bagolino, pasticceria Buontemponi di Bovezzo, azienda agricola Clarabella di Iseo, salumificio Ottelli di Pian Camuno, azienda agricola Pesei di Marcheno e caseificio San Faustino di Cividate Camuno. Ospite Cibum dal territorio bergamasco, l’azienda agricola Maroni di Ranzanico, in prospettiva di #BSBG23. Baffelli, ricordando l’assunto di Ducasse, per cui mangiare è un atto civico, ha richiamato la centralità dei produttori ed evidenziato, nel segno della sostenibilità, la necessità di una gastronomia umanista per cui anche mangiare sia un atto di grande responsabilità verso se stessi, la comunità, e il pianeta.
Per maggiori informazioni sul Progetto: www.fondazionefranciacorta.org