Cazzago: le scuole e la virtù civile
Esistono storie da ricordare ed esempi di vita il cui insegnamento perdura anche dopo la morte… È il caso di Gino Fasoli, medico a Cazzago per oltre vent’anni, tornato in servizio dopo la pensione nella prima spiedata ondata Covid. Era il 14 marzo 2020 quando alla clinica di Ome spirò, donando il casco respiratore a un giovane che avrebbe avuto più probabilità di salvarsi: l’ennesimo benevolo gesto a 73 anni, dopo un’intera vita spesa tra solidarietà e volontariato. È a lui, autentico “Santo della porta accanto” come ricordato da Papa Francesco e dall’allora presidente del Parlamento europeo David Sassoli, che è stata dedicata, il 24 novembre 2022, la Giornata della virtù civile promossa dall’associazione Giorgio Ambrosoli di Milano, con un concorso per onorarne la memoria e a cui scuole da tutt’Italia hanno partecipato, tra cui anche l’Istituto comprensivo Bevilacqua di Cazzago.
Sono stati presentati tre progetti ed è stato un trionfo: primo premio per le classi quinte A e B della primaria di Cazzago guidati dalla maestra Simonetta Vezzoli e che hanno realizzato una video biografia del dottore e il video “Oggi solidali, domani volontari” dopo alcune esperienze vissute all’interno del progetto Cazzago solidale fondato dal Gpl. Terzo premio per la terza della primaria di Pedrocca (referente Stefania Buizza) che ha ideato “Il mondo nelle nostre mani”, cartellone con le mani dei bambini, e la presentazione di un Power Point, oltre ad aver raccolto varie testimonianze tra Alpini, Protezione civile e Gruppo ambulanza… Anche i ragazzi delle medie (referenti Roberta Bergoli e Anna Laurora) hanno sperimentato la donazione al banco alimentare e si sono spesi, aggiudicandosi il primo premio di categoria, nel costruire un solido composto da tanti cubi, rimarcando il fatto che togliendo un pezzo il solido cadeva per sottolineare l’idea che senza unione, non esiste solidarietà e hanno presentato il video “Diversi ma so-lid-ali” in cui “La solidarietà è l’unico incastro vincente”.