Atelier Villano
Il confessionale si può considerare l’atelier dell’anima. Nel confessionale, attraverso il sacramento della riconciliazione, il sacerdote rammenda gli strappi dell’anima. Sempre nel confessionale, utilizzando la stoffa del pentimento, si dà nuovo “look” all’anima.
A Villa Pedergnano, parrocchia retta da don Giuliano Massardi, la sala della casa canonica, per due mesi, è stata un atelier dove, cucendo pezzi di stoffa, si sono creati nuovi oggetti di uso quotidiano. Così in 50 metri, la distanza che esiste tra la canonica ed il confessionale, possiamo dire che stoffa e anima hanno trovato nuova vita.
L’idea di realizzare oggetti in stoffa, da mettere in vendita, nelle serate della manifestazione denominata “Villani in Festa”, per racimolare somme a favore del recente abbellimento e messa in sicurezza delle aule di catechismo presso l’oratorio, è venuta alla Direttrice del Coro parrocchiale. L’iniziativa è subito piaciuta alle coriste, quelle più piccole hanno coinvolto le loro mamme. Così tutte si sono date da fare per dare vita a l'Atelier Villano, sartoria che ha offerto una nuova vita a pezzi di stoffa.
Passando sulla via adiacente la casa canonica nelle serate di martedì e venerdì, si poteva sentire il brusio delle macchine da cucire dove abili sarte univano pezzi di stoffa per creare: borse, borsette, astucci, trousse, porta documenti e T-shirt che andranno a colorare e rallegrare le giornate di lavoro o studio. Le abili sarte sono state anche le “docenti” per le adolescenti che volevano apprendere l’arte del cucito.
Nella canonica di Villa Pedergnano dei pezzi di stoffa si sono trasformati in oggetti di uso quotidiano che, a loro volta, diventano un aiuto per l’oratorio.
