Anziani protetti
Il 29 giugno l’inaugurazione e la benedizione dei locali ristrutturati della casa Albergo Refidim, uno dei primi servizi istituti da don Ferrari
Il 29 giugno, memoria di san Pietro, a partire dalle 16, si svolgeranno l’inaugurazione e la benedizione dei locali ristrutturati della casa Albergo Refidim di Clusane d’Iseo (via Don Pierino Ferrari). Nel 2018, l’associazione Comunità Mamré ha avviato la totale ristrutturazione dell’edificio e degli impianti di Refidim, al fine di continuare ad offrire agli ospiti, dopo 40 anni, rinnovati ambienti confortevoli, sobri e sicuri. Dopo alcuni mesi di dislocazione a Iseo, all’inizio del mese di maggio gli ospiti della Casa albergo sono tornati nel piccolo borgo lacustre. Possono usufruire di camere singole e doppie con bagno interno, locali ampi e luminosi, spazi per la socialità e la condivisione, ma anche possibilità di custodire la propria intimità. Un giardino consente di godere della stagione mite e la localizzazione centrale al paese avvicina al territorio.
Il fondatore. Nelle intenzioni del fondatore don Pierino Ferrari, che gli diede vita nel 1978, Refidim, località biblica, è destinato a essere «luogo della valorizzazione dell’anziano, come accadde al tempo di Mosè quando scelse a Refidim, fra le persone sagge del popolo, coloro che dovevano assumere responsabilità di porzioni del popolo eletto. Refidim è ancora il luogo dove Mosè, per ordine di Dio, fece scaturire l’acqua dalla pietra e dove lo stesso tenne levate le braccia in preghiera, mentre Giosuè combatteva contro gli Amaleciti, ottenendo la vittoria. Refidim è tra i primi servizi istituiti dal sacerdote, sollecitato dalle pressanti richieste dei suoi compaesani e alla straordinaria solidarietà che si sprigionò per sostenere questa iniziativa, prima ancora che essa sorgesse e fino al suo completamento, a novembre del 1978. A Refidim sono accolte persone di età uguale o superiore a 65 anni, in condizioni di vulnerabilità sociale, che richiedono interventi a bassa intensità assistenziale senza necessità di sorveglianza sociosanitaria continuativa. Refidim è qualificato come servizio intermedio fra la propria abitazione e una struttura medicalmente assistita come la Rsa. A Refidim, come negli altri servizi gestiti dalla Comunità Mamré, l’impronta valoriale lasciata dal Fondatore si traduce nel “prendersi cura” della persona, attraverso il rispetto dei suoi ritmi di vita, l’accompagnamento e il sostegno ai suoi limiti e il potenziamento delle sue capacità; ma anche interventi volti alla prevenzione.