Abitare le comunità
Sabato 17 e domenica 18 febbraio al centro Sassabanek di Iseo, docenti universitari, sociologi e formatori affronteranno da diverse angolature il tema della comunità, stimolando, anche grazie alla proposta di laboratori, un incontro il più possibile ‘partecipato’ nel quale le persone possano condividere esperienze, punti di vista e aspirazioni
Da tempo si assiste ad un profondo cambiamento nelle nostre comunità che mette in luce la necessità di una riflessione condivisa. Per guardare con ‘spirito resiliente’ a quali potrebbero essere gli strumenti per rafforzare i legami e per rispondere in modo più efficace ai bisogni emergenti di un tessuto sociale spesso fragile, le Acli provinciali di Brescia propongono il corso di formazione “Abitare le comunità”. Sabato 17 e domenica 18 febbraio al centro Sassabanek di Iseo, docenti universitari, sociologi e formatori affronteranno da diverse angolature il tema della comunità, stimolando, anche grazie alla proposta di laboratori, un incontro il più possibile ‘partecipato’ nel quale le persone possano condividere esperienze, punti di vista e aspirazioni. “Ci rivolgiamo in particolare ai giovani - spiega Stefania Romano, vice presidente Acli – che intendono impegnarsi nella propria territorialità per favorire partecipazione e progetti di cittadinanza all’interno oppure insieme alle Acli, il cui compito primario è di coltivare legami sociali positivi, favorire aggregazione, formare coscienze libere. Cioè costruire comunità”.
Papa Francesco invita a “guadare al passato con gratitudine, vivere il presente con passione e abbracciare il futuro con speranza”. “Questo corso laboratoriale - dichiara Andrea Franchini responsabile organizzativo – aiuta ad affinare strategie per costruire relazioni, per fare rete e per migliorare la comunicazione tra i diversi attori che possono generare welfare di comunità. Rappresenta lo step iniziale per costruire un bene sociale il più ampio possibile, per realizzare insieme percorsi inclusivi”. Un momento di riflessione anche sul “sistema Acli bresciane”, immaginando che nel prossimo futuro possa trasformarsi da "circoli di servizi" a "punti comunità". La partecipazione al corso prevede una quota di 50 euro che comprende anche il vitto e il pernottamento. Le iscrizioni si ricevono entro il 9 febbraio (0302294012 o sul sito).
