A Roma per Paolo VI, 43 anni dopo
“Il 19 ottobre partiremo da Concesio, paese natale del Papa - spiega Lovo - Toccheremo Brescia e Coccaglio e da lì attraverseremo la Lombardia, l’Emilia, la Liguria, la Toscana e il Lazio seguendo lo stesso percorso (620 chilometri) del 1975 e poi, dopo 30 ore di marcia, alle ore 9 del 21 ottobre arriveremo in Piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia di santificazione del Papa bresciano”
Da Coccaglio a Roma per Paolo VI Santo. Dopo 43 anni i coccagliesi hanno deciso di tornare in Vaticano, con la “Marcia della solidarietà”, per onorare Paolo VI ed essere presenti alla santificazione del pontefice che incontrò i marciatori nell’agosto 1975. Erano poco più di trenta i partecipanti alla prima edizione della marcia che si compì sul tracciato Coccaglio-Roma e che, accompagnati dal curato di allora don Mario Pelizzari, Papa Paolo VI accolse in udienza privata a Castel Gandolfo. Ricorda Lino Lovo, anima e simbolo del volontariato di Coccaglio, organizzatore dell’iniziativa di allora e di oggi: “La marcia era nata per terminare lo stesso anno, ma poi grazie al suo grande successo è proseguita per oltre quarant’anni portando in giro per l’Italia e il mondo la cultura della donazione e solidarietà bresciana”.
E proprio in onore del Papa bresciano, il pontefice che da ragazzo e da giovane frequentò non poco il paese di Coccaglio, si terrà la nuova edizione della “Marcia della solidarietà” che per questo tornerà a Roma. “Il 19 ottobre partiremo da Concesio, paese natale del Papa” continua Lovo, “toccheremo Brescia e Coccaglio e da lì attraverseremo la Lombardia, l’Emilia, la Liguria, la Toscana e il Lazio seguendo lo stesso percorso (620 chilometri) del 1975 e poi, dopo 30 ore di marcia, alle ore 9 del 21 ottobre arriveremo in Piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia di santificazione del Papa bresciano”. Il gruppo sportivo “Vita per la vita” nato nel 1975 all’interno della sezione Avis e del gruppo Aido, e che si prefigge di promuovere e diffondere la cultura della donazione e della solidarietà, si è posto l’obiettivo di raccogliere almeno 50 persone tra marciatori, comminatori, ciclisti, autisti e addetti alla logistica. Una prima riunione organizzativa si è già svolta nei giorni scorsi alla “Casa della Solidarietà”. Ma la partecipazione è libera e tutti possono aderire all’iniziativa. Gli interessati possono contattare Lino Lovo al 335.5477413.