Si può fare di più
Il Premio tesi di Laurea “Si può fare di più” giunge alla sua venticinquesima edizione e riparte dalle origini, presentando un’unica sezione dedicata alla Carta della Terra, il documento internazionale al quale Fondazione Cogeme ispira le proprie attività traducendole in progetti territoriali. “Il ricordo di padre Vittorio Falsina*, che all’epoca partecipò al drafting team della Carta, torna ad essere centrale nel nostro concorso: dopo anni di convivenza con altre sezioni abbiamo deciso di focalizzare il nostro impegno sui temi a noi più cari” - commenta il Presidente di Fondazione Cogeme Gabriele Archetti- e continua: “proseguire questa iniziativa nel tempo significa da un lato approfondire il campo scientifico legato alla sostenibilità e dall’altro riconoscere le potenzialità del documento che, sin dai primi anni duemila, anticipò le istanze di cambiamento ad oggi così diffuse anche a livello mediatico”. Il premio nel dettaglio: al vincitore verrà corrisposta una somma in denaro pari a 1.500 euro. Il premio è rivolto a tutti gli studenti delle facoltà presenti sul territorio nazionale. Saranno prese in considerazione le candidature in lauree triennali, specialistiche e tesi di dottorato depositate nelle rispettive università entro il 30 settembre 2021. Le domande di partecipazione devono pervenire, secondo le modalità riportate nel Bando, entro e non oltre il 20 dicembre 2021.
*Vittorio Falsina, giovane e brillante padre saveriano, nativo di Castegnato (BS). partecipò ai lavori del Drafting Team, la commissione che seguì il lungo e laborioso processo di redazione della Carta della Terra e si spese in modo appassionato e intenso per la sua elaborazione, fino al 2001, anno in cui morì all’età di 39 anni. La Fondazione ha deciso di diffondere la Carta della Terra anche per onorare Vittorio, il suo impegno per l’ambiente, la sua tensione etica e la sua apertura culturale, in grado di comprendere le ragioni di tutti i Popoli e di tutta la Terra, come “rete della vita”.