Saldi, avvio incandescente
A pochi giorni di distanza dall’avvio della stagione stimiamo un primo bilancio con Francesca Guzzardi presidente Consorzio Brescia Centro e Fismo Confesercenti
"Il saldo – afferma Francesca Guzzardi – rappresenta senza dubbio un valore aggiunto per il commercio e posso dire che l’inizio della stagione è risultato molto positivo. Tutte le tipologie di commercio, e in particolare i negozi di vicinato, sono stati presi d’assalto. E non va trascurato neppure il fatto che ancora una volta la città ha risposto positivamente a una sollecitazione, in questo caso quella dell’inizio della stagione dei saldi, affollando fin dalle prime ore strade e piazze del centro storico, e non solo".
La stagione di saldi sana un bilancio o è solo un tampone?
"Se è vero saldo è solo un tampone; il commerciante rinuncia al margine di guadagno con l’obiettivo di rientrare del capitale investito in precedenza, spesso non pochi mesi prima. Va detto, e questo vale soprattutto per le catene, che spesso vengono organizzate delle produzioni proprio per la stagione dei saldi".
C’è oggi maggiore comprensione tra grande distribuzione e negozio di vicinato?
"C’è ancora molta differenza perché alla base ci sono due modi diversi di operare. Quest’anno, per esempio, il clima è stato autunnale fino a dicembre. Per la catena il problema è stato relativo. Per il negozio di vicinato, che deve procedere agli ordini della stagione invernale un anno prima, è chiaro che il problema non è da poco anche perché praticamente la stagione climatica invernale è praticamente cominciata con la stagione dei saldi".
MARIO LEOMBRUNO
07 gen 2015 00:00