Genesaret, ospedale di Comunità
Scriveva don Pierino Ferrari che “il movente dell’impresa è la dignità della persona umana. Ogni persona merita il massimo rispetto e la più attenta considerazione, specie se malata e, quindi, indebolita nelle sue abituali difese”.
È sempre rispondendo a questo movente che il 27 luglio la cooperativa Raphaël inaugurerà una nuova e preziosa unità d’offerta socio sanitaria presso il “Laudato Sì’” di Desenzano del Garda. Si tratta dell’ospedale di Comunità “Genesaret”, una realtà estremamente significativa che consolida e arricchisce ulteriormente le iniziative della Cooperativa. L’ospedale di Comunità arricchisce infatti la Cittadella della Salute e i numerosi servizi che già vi vengono erogati: poliambulatori, dove il paziente viene preso in carico trovando cure di base, specialistiche e infermieristiche, anche in convenzione con il Servizio sanitario nazionale; l’assistenza domiciliare integrata, l’Unità di cure palliative domiciliari; il servizio prelievi.
La peculiarità dell’ospedale di Comunità Genesaret è rappresentata anche dal fatto che la struttura è uno dei primissimi Ospedali di Comunità “privati accreditati” in Regione Lombardia. Per la Cooperativa è inoltre la prima esperienza di residenzialità. Il 1° agosto l’Ospedale di Comunità diventerà operativo e metterà a disposizione venti posti letto accreditati con il Sistema sanitario nazionale. L’Ospedale sarà in grado di accogliere e accompagnare verso la stabilizzazione clinica le persone dimesse dalle strutture sanitarie per acuti e non ancora pronte per la convalescenza a casa propria o che non dispongono di un adeguato supporto domiciliare. Il ricovero nella struttura potrà avere una durata massima di 30 giorni. La struttura garantirà l’assistenza infermieristica continua diurna e notturna 7 giorni su 7; l’assistenza medica assicurata nel turno diurno 6 giorni su 7; l’assistenza farmaceutica; prestazioni e consulenze specialistiche su richiesta del medico responsabile; l’assistenza erogata dagli operatori socio-sanitari; l’assistenza riabilitativa ove necessario; l’assistenza spirituale su richiesta da parte dei propri ministri di culto.
Questa nuova unità d’offerta rappresenta un importante traguardo per la cooperativa Raphaël, che celebra così il suo quarantesimo anno di erogazione di servizi sanitari e socio sanitari a favore del territorio. L’Ospedale risponde a un autentico bisogno della comunità locale e riflette l’impegno di Raphaël per una presa in carico globale del paziente. Alla sua realizzazione hanno contribuito l’impegno e la dedizione di tanti sostenitori e donatori (in particolare gli “Amici di Raphaël” e le “Sentinelle del Laudato Sì’”), nonché il contributo di Fondazione Cariplo, che attraverso il bando emblematico maggiore ha erogato un milione di euro, a parziale copertura delle spese.
